Sport e Coronavirus: allenamenti e gare possono riprendere “a porte chiuse”. I chiarimenti
CERIANO LAGHETTO / SARONNO – Nelle ultime ore, Regione Lombardia ha aggiornato le disposizioni interpretative dell’ordinanza restrittiva pubblicata domenica scorsa, di concerto con il Ministero della Salute. L’ultimo aggiornamento è intervenuto in maniera specifica sulle modalità di svolgimento dell’attività sportiva.
Nelle linee guida, consultabili direttamente sul sito di Regione Lombardia, all’indirizzo https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/Prevenzione-e-benessere/faq-enti-locali/ordinanza-23-02-faq
cercando tra le indicazioni per i cittadini, si può infatti leggere quanto segue: “In deroga alle disposizioni dell’ordinanza, come previsto dall’articolo 1 lettera a del Dpcm 25/02/2020, resta consentito lo svolgimento di eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina in luoghi pubblici o privati, nonché delle sedute di allenamento, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, nei Comuni diversi da quelli individuati nell’allegato 1 del Dpcm del 23 febbraio 2020”. Questo significa che le società sportive anche non professionistiche e gli atleti anche non professionisti potranno tornare ad utilizzare gli impianti sportivi presenti sul territorio, sia per allenamenti che per gare ufficiali, impedendo però l’accesso al pubblico ed assolutamente senza uso degli spogliatoi e dei locali dove è possibile un assembramento di persone.
“Stiamo lentamente tornando ad una situazione di normalità ma dobbiamo sempre fare appello al senso di responsabilità di tutti affinché le prescrizioni dettate per la prevenzione e per ridurre i rischi mantengano la loro efficacia” spiega il sindaco di Ceriano Laghetta, Roberto Crippa.
29022020