Coronavirus, +12 nel Varesotto: in zona i contagi salgono (poco) ma è boom nel Milanese
MILANO – Ancora un incremento, ancora poca cosa rispetto a buona parte del resto della Lombardia: in provincia di Varese, questi i dati fornito dall’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera nella conferenza stampa del tardo pomeriggio da Palazzo Lombardia a Milano, si è arrivati a 44 persone positive al coronavirus, +12 rispetto a ieri. Erano 27 due giorni fa, 23 e 17 in quelli precedenti.
Questi casi per provincia con l’aggiornamento rispetto agli ultimi
4 giorni:
BG 1.245/997/761/623/537
BS 739/501/413/182/155
CO 40/27/23/11/11
CR 916/665/562/452/406
LC 66/53/35/11/8
LO 928/853/811/739/658
MB 64/59/61/20/19
MI 596/406/361 (di cui 208 a Milano città)
MN 102/56/46/32/26
PV 296/243/221/180/151
SO 7/6/6/4/4
VA 44/32/27/23/17
e 516 sono in corso di verifica.
223 nuovi posti in terapia intensiva – “Il nostro obiettivo – ha rilevato Gallera – era di riuscire ad aumentare di 100-150 i posti in terapia intensiva così da gestire pazienti affetti da coronavirus. Non solo ne abbiamo aperti 150, ma siamo arrivati a 223 e contiamo di aprirne altri 150 nel giro di 7 giorni. Abbiamo fermato le attività delle sale operatorie, perchè ognuna di esse puo’ contenere 3 posti letto di terapia intensiva. Stiamo anche trasformando le medicine in pneumologia e stiamo aumentando posti di subintensiva”.
Oggi 1600 Cpap, domani altri 500 – Il 19 febbraio la Lombardia aveva 200 Cpap (sono le apparecchiature per chi ha problemi respiratori), oggi sono 1600 e domani ne arriveranno altri
500. “Riusciamo ancora a dare risposte di qualità – ha concluso Gallera – ringraziando non formalmente tutti coloro che quotidianamente con turni interminabili sono impegnati a fronteggiare questa emergenza”.
09032020