Coronavirus, i lavoratori dell’Electrolux in sciopero per la mancata chiusura
SOLARO – Sei ore di sciopero sui quattro turni lavorativi sono stati proclamati per oggi 13 marzo all’Electrolux di Solaro.
Le segreterie nazionali dei sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm stanno chiedendo da giorni la chiusura delle fabbriche fino a domenica 22 marzo per il contrasto alla diffusione del Coronavirus. “Inaccettabile” per i sindacati la mancanza di iniziative a tutela della salute dei lavoratori, da qui la richiesta di un tavolo di confronto con il Governo per fermare produzioni che non trattano servizi pubblici essenziali, come appunto l’Electrolux.
Lo stabilimento di corso Europa ha così visto già questa mattina in sciopero i lavoratori del primo turno (dalle 6 alle 12) e seguiranno poi gli scioperi sul secondo turno (12-18), sul terzo turno (18-24) e quelli del turno a giornata (8-14). Nessuna riunione sul piazzale antistante la fabbrica, proprio in ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio, così da evitare assembramenti.
Le Rsu confermano che, in questi giorni, i lavoratori stanno attivando tutte le precauzioni richieste, dall’uso delle mascherine, all’igienizzazione delle postazioni, dal lavaggio della mani alle distanze, ma sottolineano come il numero delle presenze su ogni turno sia molto alto e i lavoratori arrivino da diversi comuni: tutto ciò crea molta ansia e disagio, per la paura di ammalarsi e di contagiare anche i propri familiari.
13032020