Piazze di spaccio azzerate lungo la Saronno-Seregno. Durerà?
SARONNO / CERIANO LAGHETTO – Sembrano aver portato frutto le recenti e ripetute operazioni dei carabinieri nelle Groane. Infatti per la prima volta da anni sembrano vuoti i “boschi dello spaccio” a ridosso del tragitto della linea ferroviaria di Trenord S9 Saronno – Seregno.
Negli scorsi giorni varie operazioni e persino l’arresto di tre pusher di nazionalità marocchina sembrano aver sortito l’effetto desiderato: lo spopolamento di venditori e di clienti.
Persino sui treni della linea S9 si sono registrate le presenze di pochissimi tossicodipendenti a fronte di picchi anche di varie decine che dalla stazione di Saronno centro salivano sui treni alla volta della stazione Ceriano-Solaro. Mentre è chiusa da tempo la stazione delle Groane, posta in periferia rispetto entrambi i comuni, al confine tra due zone industriali tra loro intervallate da strisce di boschi che contornano il tracciato ferroviario.
In prima linea contro lo spaccio e per la pulizia dell’area verde è Dante Cattaneo, ex sindaco di Ceriano Laghetto e attualmente vicesindaco, spesso impegnato in azioni dirette di contrasto come quando da sindaco promosse un consiglio comunale direttamente sul parcheggio antistante la stazione al fine di sensibilizzare le istituzioni sui problemi della zona legati allo spaccio.
(foto archivio)
09032020