Castiglione Olona, al via “Sport anch’io” dell’associazione Nostra famiglia

CASTIGLIONE OLONA – È stato presentato al Centro di Riabilitazione di Castiglione Olona, Varese, “Sport anch’io” il progetto dedicato ai ragazzi con disabilità e realizzato dall’Associazione la Nostra Famiglia con il sostegno di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione Cesvi, attraverso il programma di raccolta fondi Formula.
Grazie al progetto Sport Anch’io è stata riqualificata la palestra del Centro per continuare ad ospitare le attività motorie e sportive. Prioritarie sono state le attività di messa in sicurezza e l’ammodernamento impiantistico per restituire ai ragazzi, agli operatori e al territorio una struttura più sicura, confortevole, accessibile e sostenibile. Questo permetterà di aumentare in quantità e varietà le attività offerte, aprendo alla possibilità di collaborazioni con altre associazioni e gruppi locali. La palestra riqualificata potrà quindi ospitare proposte inclusive anche oltre l’orario scolastico, grazie a cui adolescenti, con o senza disabilità, potranno giocare insieme, divertirsi e condividere degli importanti momenti di aggregazione e crescita.

Nel dettaglio, i fondi raccolti hanno permesso di:

• sostituire il telo di copertura, con caratteristiche di reazione al fuoco adeguate;
• sostituire l’impianto di climatizzazione estiva ed invernale di tutti gli ambienti: palestra, spogliatoi e servizi igienici e laboratori annessi alla palestra;
• adeguare l’impianto elettrico per rispondere all’aumento di potenza richiesta dall’installazione dell’impianto di climatizzazione;
• installare un impianto fotovoltaico a servizio dell’impianto di climatizzazione;
• sistemare serramenti ammalorati per garantire un migliore isolamento. 

Il progetto coinvolgerà direttamente 85 tra ragazzi e ragazze con diagnosi di disabilità cognitiva Media, Medio-lieve o Disturbo dello Spettro Autistico, di età compresa fra i 14 e i 19 anni, che frequentano il centro dell’ associazione La Nostra Famiglia di Castiglione Olona. In futuro, potranno usufruire dei medesimi spazi anche più di 100 ragazzi delle scuole secondarie e i giovani fino ai 20 anni del territorio che parteciperanno alle iniziative per l’integrazione e l’inclusione realizzate all’interno della palestra.

Il progetto è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da luglio a settembre 2022 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. In tre mesi, sono stati raccolti oltre 100.000 euro grazie alle contribuzioni di privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo.

“I ragazzi e le ragazze che accedono al nostro Centro di Castiglione Olona in palestra svolgono attività motorie e sportive, importanti non solo per il loro benessere fisico ma anche per quello psicologico e di socializzazione”, spiega Francesca Pedretti, Direttrice Generale Regionale dell’associazione La Nostra Famiglia: “Siamo fermamente convinti che lo sport sia un mezzo potente per l’inclusione: per questo apriremo la palestra anche alle realtà scolastiche e associative del territorio. Ringrazio quindi Intesa Sanpaolo con il Programma Formula e Fondazione Cesvi per averci aiutato a realizzare una parte importante del nostro sogno di inclusione”.

“Intesa Sanpaolo ha aderito sin da subito al progetto “Sport anch’io” dell’associazione La Nostra Famiglia per il suo importante impatto sulla comunità e sul territorio in cui opera, offrendo ai giovani e ai più fragili uno spazio inclusivo dove poter praticare l’attività sportiva, fondamentale strumento di crescita personale capace di insegnare l’impegno, favorendo la socializzazione attraverso fiducia e passione. La generosità delle persone, insieme al contributo della Banca, ha permesso di raggiungere l’obiettivo di raccolta fondi. Come istituzione, anche sociale, Intesa Sanpaolo garantisce il proprio impegno per promuovere l’inclusione, che passa anche attraverso la
riqualificazione e il recupero di luoghi di aggregazione, come le palestre e i campi sportivi”, commenta Daniele Pastore, Direttore Regionale Lombardia Nord Intesa Sanpaolo. “Quest’importante progetto ci permette di essere più incisivi, con proposte progettuali rispondenti ai bisogni territoriali su una serie di questioni che colpiscono il nostro Paese in ambito Esg. Il progetto “Sport Anch’io” è la dimostrazione che per dare una risposta rapida ed efficace alle problematiche sociali territoriali, il connubio tra i mondi non profit e profit può rappresentare una soluzione vincente in grado di portare soluzioni concrete in contesti sociali periferici complessi”, aggiunge Roberto Vignola, Vice Direttore generale di Fondazione Cesvi.