Visto da Varese: Stipendi ai lavoratori dipendenti, la provincia nella “top ten”
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di EZIO MOTTERLE
Si lavora molto nel Varesotto, ma tutto sommato si guadagna anche bene. Gli stipendi medi lordi del settore privato finiscono infatti, secondo l’analisi della Cgia di Mestre, nella “top ten” nazionale. In provincia insomma i lavoratori dipendenti percepiscono ciascuno mediamente 25.165 euro annui, cioè 97,39 al giorno, il che assicura a Varese il nono posto assoluto tra i territori provinciali. L’analisi, diffusa dalla Camera di commercio, propone una classifica stilata in base alla retribuzione media annua lorda (su dati Inps e Istat): la provincia di Varese supera di gran lunga la media italiana (22.839 euro). Dall’analisi emerge che, nel 2022, Milano è stata la realtà dove gli imprenditori pagano gli stipendi più elevati: 32.472 euro. Seguono Parma con 26.861 euro, Modena con 26.764, Bologna con 26.610 e Reggio Emilia con 26.100 (poi Lecco, Torino e Bergamo). Va rilevato che in generale la forte concentrazione di settori ad alta produttività ed elevato valore aggiunto “garantisce” alle maestranze buste paga molto pesanti. I lavoratori dipendenti meno pagati, invece, si trovano a Trapani con una retribuzione media lorda annua di 14.365 euro, a Cosenza con 14.313 e a Nuoro con 14.206. Chiude la graduatoria Vibo Valentia con una retribuzione media di 12.923 euro. Fatte salve le considerazioni sulla statistica del celebre pollo di Trilussa, che allargano ovviamente nella realtà la forbice fra minimi e massimi, si tratta di un primato per nulla trascurabile, che si abbina all’elevato livello produttivo. Varese infatti risulta anche la decima provincia italiana per giornate retribuite, 258,4 nel corso dell’anno, fanno meglio solo Lecco (264,2), Vicenza, Biella, Padova, Treviso, Bergamo, Lodi, Pordenone e Cremona. Dati che confermano l’ottima tenuta del territorio sul fronte del benessere, cui si associa anche il 17esimo posto a livello nazionale per reddito pro capite, 25.914 euro con netta tendenza all’incremento. Anche qui, però, ognuno si misuri con la media del pollo.