Turate: scoperti lavoratori in nero in un esercizio del settore alimentare, blitz della Guardia di Finanza

TURATE – Controlli a tappeto della Guardia di Finanza di Como nel fine settimana appena trascorso: tra i diversi interventi eseguiti in provincia, uno ha interessato anche Turate, dove è stato scoperto un esercizio del settore alimentare che impiegava personale senza regolare contratto di lavoro.
Nel complesso, le Fiamme gialle hanno dispiegato 35 pattuglie e 74 militari, controllando 145 veicoli e 197 persone. Le verifiche hanno portato all’individuazione di cinque datori di lavoro irregolari, operanti tra Como, Appiano Gentile e Turate, che impiegavano in totale sette lavoratori in nero.
Le sanzioni comminate ai responsabili variano da un minimo di 13.650 euro a un massimo di 81.900 euro. In tre dei cinque casi, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Como ha già ricevuto richiesta di sospensione dell’attività, poiché oltre il 10% dei lavoratori presenti risultava privo di regolare comunicazione di assunzione.
L’uso di lavoro irregolare priva i dipendenti di tutele previdenziali e assicurative, con conseguenze dirette sulla sicurezza e sul diritto alla pensione, sottolineano i finanzieri.
Nel corso dello stesso servizio, inoltre, sono stati segnalati alla Prefettura cinque soggetti trovati in possesso di piccole quantità di sostanze stupefacenti nella zona di Erba. Uno di loro, sorpreso alla guida, ha subito anche la sospensione della patente.
Infine, le verifiche fiscali hanno portato alla contestazione di 10 violazioni per mancata memorizzazione dei corrispettivi telematici a Como, nell’Olgiatese e nell’area dell’Alto Lago, nell’ambito delle attività di contrasto all’evasione fiscale.
(foto archivio)
04112025