SARONNO – Il Comune ha dato il via libera, dove possibile, a posizionare i tavolini anche all’esterno, i ristoranti saronnesi e del Saronnese con la Fase 2 dell’emergenza coronavirus si sono organizzati e stanno tutti rispettando le nuove regole sanitarie, per personale e clienti, partendo dal distanziamento alle mascherine in uso ai camerieri. C’è più gente in giro, anche se non ancora ai livello pre-emergenza sanitaria.
Giovanni Di Luccio del ristorante che propone la cucina dell’Uruguay sull’ex Varesina a Origgio, “El Primero”, nei giorni scorsi ha raccontato la sua esperienza a ilSaronno: “In realtà noi non ci eravamo mai fermati, proponendo le consegne a domicilio. Per la riapertura ci siamo subito attrezzati, col gel per le mani e quant’altro di necessario. Abbiamo riaperto al 100 per cento; colazione, pranzo e cena!”
Giovanni Di Luccio de El primero spiega gli ultimi preparativi per la riapertura
C’è anche il menù digitale tra le novità che El primero sta preparando per riaprire da domani mattina per colazione pranzo e cena anche nella sua prestigiosa location e non più solo con take away e consegna a domicilio
Posted by IlSaronno on Monday, May 18, 2020
Andrea Sozzi è il titolare dello Scibui di via Sampietro a Saronno: “Giò prima di riaprire avevamo sanificato tutto con l’ozono. Abbiamo messo delle barriere di vetro, per tenere i contatti umani. Abbiamo distanziato, e preso le misure”.
Intervista ad Andrea Sozzi titolare Scibui sulla riapertura
Panelli di vetro ed un grande studio degli spazi: così lo Scibui si sta organizzando per la ripartenza. “Apriremo ai clienti la prossima settimana – spiega Sozzi – per preparare al meglio gli spazi rispondendo alle norme. Questa settimana preparemo tutto e partiremo con gli ordini ai fornitori”
Posted by IlSaronno on Monday, May 18, 2020
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