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SARONNO / GERENZANO – Caso Cazzaniga, il tribunale ha disposto approfondimenti sulla morte di una pensionata di 100 anni di Gerenzano, avvenuta dopo il ricovero al pronto soccorso dell’ospedale di Saronno dove c’era il medico Leonardo Cazzaniga, già condannato per una serie di decessi “in corsia”. La centenaria era deceduta il 14 ottobre 2010: il giudice per le indagini preliminari, Piera Bossi, ha infatti chiesto al pubblico ministero Carlo Alberto Lafiandra di eseguire approfondimenti sulla morte dell’anziana, un rapporto dovràò essere depositato entro il 31 gennaio dell’anno prossimo.

L’anziana, che abitava in una casa di riposo gerenzanese, quel giorno era stata portata al nosocomio saronnese per una occlusione intestinale. Il decesso avvenne poco dopo. Nell’aprile scorso Cazzaniga, medico veterano del pronto soccorso dell’ospedale di Saronno e residente a Rovellasca, era stato condannato all’ergastolo anche dalla Corte d’Appello di Milano, sentenza che gli avvocato hanno annunciati di intendere impugnare davanti alla Cassazione a Roma. Cazzaniga era stato arrestato dai carabinieri e poi è stato condannato all’ergastolo per 12 omicidi, 10 fra i suoi pazienti (per episodi avvenuti in reparto, fra il 2011 ed il 2014) ed altri due, suocero e marito dell’ex amante.

(foto archivio: il medico Leonardo Cazzaniga, giubbotto rosso, scortato dai carabinieri)

09072021

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