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GERENZANO – “Riportando le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del presidente di Anci, l’associazione dei Comuni, Antonio Decaro, ci uniamo al cordoglio per le famiglie delle vittime, esponendo le bandiere del nostro Municipio a mezz’asta”. Così il sindaco di Gerenzano, Ivano Campi, sull’omicidio dell’ambasciatore d’Italia in Congo, Luca Attanasio (nato a Saronno e originario di Limbiate), e del suo carabinieri di scorta, Vittorio Iacovacci.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, il seguente messaggio: “Ho accolto con sgomento la notizia del vile attacco che poche ore fa ha colpito un convoglio internazionale nei pressi della citta di Goma uccidendo l’Ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e il loro autista. La Repubblica italiana è in lutto per questi servitori dello Stato che hanno perso la vita nell’adempimento dei loro doveri professionali in Repubblica Democratica del Congo.
Nel deprecare questo proditorio gesto di violenza gli italiani tutti si stringono nel cordoglio intorno alle famiglie delle vittime, cui desidero far pervenire le condoglianze più sentite e la più grande solidarietà”.
Il presidente dell’Anci Antonio Decaro ha rivolto un invito a tutti i sindaci italiani:
“La brutale esecuzione dell’ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo, Luca Attanasio, di Vittorio Iacovacci, il carabiniere della sua scorta, e di Mustapha Milambo, l’autista che li accompagnava, ha lasciato sgomenti tutti gli italiani. Ed è a nome di tutti gli italiani, per onorare la memoria di questi uomini e il lutto che ha colpito le loro famiglie, che chiedo a tutti i sindaci italiani di esporre oggi la bandiera a mezz’asta. Sull’esempio di quanto deciso dal sindaco di Limbiate, il Comune in cui Attanasio era cresciuto, e associandoci all’intenzione di tutti i rappresentanti delle istituzioni nazionali, manifestiamo insieme, come un’unica comunità, la nostra partecipazione alle famiglie che hanno perso i loro cari e la nostra appartenenza al Paese del quale Attanasio e Iacovacci erano leali servitori”.
24022021

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