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CERIANO LAGHETTO – Nei giorni scorsi si è ripetuto il consueto appuntamento con le operazioni di pulizia all’interno del Parco delle Groane in quello che si conferma sempre di più come l’ex Bosco della droga, dopo l’allontanamento di spacciatori e tossicodipendenti, ha vissuto sabato mattina un momento speciale con la consegna delle borse di studio comunali. Alle operazioni di raccolta dei rifiuti abbandonati nel bosco, insieme a diversi volontari adulti, sono stati invitati anche bambini e ragazzi risultati vincitori delle borse di studio comunali, che anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione degli studenti che hanno ottenuto i migliori risultati all’uscita della scuola primaria e all’uscita della secondaria di primo grado.

I ragazzi hanno partecipato insieme al sindaco Roberto Crippa, al vicesindaco Dante Cattaneo, ad assessori e consiglieri comunali e a diversi cittadini volontari, all’attività di pulizia delle aree fino a qualche tempo fa frequentate dai protagonisti del mercato degli stupefacenti. Il primo segnale che è balzato all’occhio a tutti i partecipanti è la consistente riduzione dei rifiuti abbandonati nel bosco. Non si sono più trovate le quantità impressionanti di scarti di ogni tipo, dalla carta, alla plastica, al vetro, all’alluminio, che si potevano trovare fino a qualche mese fa. Oggi i rifiuti, in quantità minore, sono concentrati in poche aree, impervie e nascoste. Una volta raccolta la spazzatura e liberato ulteriormente il bosco per renderlo ancora più bello e fruibile in piena sicurezza da tutti, si sono vissuti due momenti particolarmente significativi. Proprio nei pressi del ponticello sul rio Groane, in prossimità di quella che fu una delle maggiori piazze di spaccio, oggi completamente “bonificata”, è stato conferito un encomio ufficiale al volontario denominato “Serpico”, che in questi ultimi tre mesi ha dedicato molte ore del proprio impegno alla ricerca di materiale nascosto sottoterra, portando alla luce un elenco impressionante di armi, da fuoco e da taglio, telefoni cellulari e confezioni di stupefacenti di vario tipo. Il Sindaco ha rimarcato il grande valore di questa azione, condotta in collaborazione tra polizia locale e Gst, Gruppo di supporto territoriale, che ha fatto letteralmente “piazza pulita” dei beni materiali e degli “strumenti di lavoro” abbandonati nel tempo dagli spacciatori.

04082020

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