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CERIANO LAGHETTO – “E‘ iniziata la cosiddetta “Fase 2” del percorso di contenimento del contagio e degli effetti da Covid19 con l’entrata in vigore del decreto ministeriale del 26 aprile scorso e delle ordinanze di Regione Lombardia del 30 aprile e del 3 maggio scorsi. Sono state autorizzate le riaperture di diverse attività nei settori produttivi e commerciali, oltre che di spazi pubblici. Ecco le novità per Ceriano Laghetto”. Così il sindaco cerianese Roberto Crippa.

Cimitero e piazzola ecologica erano già aperti nelle scorse settimane e continueranno ad esserlo con il monitoraggio degli accessi. Viene ora consentito l’accesso a parchi e giardini pubblici, a partire dal Giardinone, con l’esclusione delle aree gioco per i bambini, facendo comunque sempre attenzione al distanziamento sociale e fermo restando il divieto di assembramento, la cui violazione può essere causa di chiusura immediata. Restano chiusi per il momento i centri civici delle frazioni. Viene consentita l’attività motoria e sportiva mantenendo il distanziamento sociale.

In Lombardia vige l’obbligo di indossare sempre la mascherina all’esterno delle proprie abitazioni, ma la stessa può essere tolta durante lo svolgimento dell’attività fisica, purché venga prestata sempre la massima attenzione al distanziamento sociale. Resta comunque l’obbligo di avere sempre la mascherina a portata di mano e di indossarla quando si è terminata l’attività fisica. Sono riaperti anche i maneggi e i centri di addestramento cani ed è possibile spostarsi in auto per raggiungere luoghi in cui si svolge attività fisica individuale. Da lunedì sono inoltre consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti fino ad un massimo di 15 persone. Il nuovo decreto consente, dal 4 maggio l’attività di ristorazione con asporto e la riapertura della manifattura, costruzioni e del commercio all’ingrosso, funzionale a questi settori. Per quanto riguarda il mercato settimanale, sarà riattivato solo per la bancarelle alimentari, da mercoledì 6 maggio sulle basi delle disposizioni contenute nell’ordinanza di Regione Lombardia, che vanno dalla delimitazione dell’area, a percorsi pedonali obbligati e vincolati, al controllo della temperatura all’ingresso con presidi di Polizia locale e Protezione civile per garantire il rispetto delle norme. In Regione Lombardia sono consentiti gli spostamenti per raggiungere le eventuali seconde abitazioni o le barche di proprietà per attività di manutenzione e possono riprendere anche le attività di toelettatura degli animali. Gli uffici comunali sono stati riaperti al pubblico ma, fino al 31 maggio o ad eventuale nuovo decreto con disposizioni differenti, l’accesso sarà consentito rigorosamente solo previo appuntamento telefonico.

E’ stato inoltre attivato il nuovo servizio “Biblio a ca’” che consente di ricevere a domicilio libri in prestito dalla biblioteca civica ed effettuare anche la restituzione. Il servizio è gestito direttamente dalla biblioteca, previo contatto telefonico e con la collaborazione di volontari. Le nuove disposizioni governative e regionali consentono di riprendere diverse attività, ma non vanno assolutamente interpretate come una fine dell’emergenza o un liberi tutti. E’ indispensabile il senso di responsabilità da parte di tutti per evitare di ritrovarci presto in una situazione più grave dell’attuale con la conseguenza immediata di dover reintrodurre maggiori restrizioni. Il percorso di uscita da questa gravissima crisi è ancora lungo e faticoso, ma siamo anche certi che con la collaborazione di tutti, come fin qui dimostrato dai cerianesi, si riusciranno a superare le difficoltà.

08052020

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