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CISLAGO – “Nel consiglio comunale dello scorso 27 novembre l’amministrazione ha presentato una variazione di bilancio, ovvero una “correzione in corsa” dello stesso, legata da un lato al concretizzarsi o meno di quanto inserito nel bilancio previsionale, dall’altro a mutate situazioni e nuove esigenze che ne hanno comportato alcuni aggiustamenti. Sia la minoranza di ViviCislago, che Fratelli d’Italia, insieme al consigliere Giorgio Pagani hanno votato a sfavore, facendo sì che il provvedimento venisse respinto e bloccando, di fatto, l’attività amministrativa se non per l’ordinarietà. Sin da allora è stato chiaro che non vi fossero più le condizioni per continuare, nonostante le dichiarazioni ondivaghe di alcune minoranze, utili solo per la loro futura campagna elettorale”.

Inizia così la nota di Corrado Grimoldi segretario della Lega di Cislago che fa il punto dopo le dimissioni del sindaco Gianluigi Cartabia.

Tuttavia vi erano questioni amministrative, di natura prettamente tecnica, che non potevano essere lasciate pendenti senza rischiare di cagionare danni al nostro comune. Pertanto abbiamo scelto di
continuare, seppur per poche settimane, al fine definire questi ultimi passaggi formali.

Siamo molto dispiaciuti di quanto avvenuto, e ce ne scusiamo con i cislaghesi, ma l’assenza di una maggioranza in consiglio comunale non ci lascia alternative realistiche che consentano di proseguire un’azione amministrativa incisiva e seria. Avremmo ritenuto opportuno che questo dovesse essere il momento dell’unità e non delle polemiche e dei personalismi, non ci sembra che ciò sia condiviso dalle altre forze politiche presenti in consiglio comunale.

D’altro canto siamo soddisfatti per quanto fatto in questi quattro anni e mezzo dall’inizio del mandato.
Sebbene abbiamo avuto anche l’onere di amministrare durante la più grave crisi sanitaria ed economica dal dopoguerra in poi, ricordiamo alcuni risultati della nostra amministrazione:

10 anni di “eccellente” amministrazione di ViviCislago ci hanno lasciato in eredità una potenziale causa in essere con Autostrada Pedemontana. 4 anni e mezzo di “scadente” amministrazione Cartabia lasciano in eredità un centro sportivo con un campo di gioco di altissimo livello, con lavori conclusi e collaudati, per la cui apertura manca solo il formale passaggio di proprietà tra Pedemontana e Comune. Valore del centro 2.400.000 € (di cui 250.000 integrativi non previsti nelle somme iniziali, ottenuti nella trattativa con
Pedemontana dall’amministrazione Cartabia). Costo per i Cislaghesi: 0 €

10 anni di “eccellente” amministrazione di ViviCislago ci hanno lasciato in eredità un sistema di illuminazione compromesso ed insicuro. 4 anni e mezzo di “scadente” amministrazione Cartabia sono stati sufficienti a predisporre il progetto ed avviare l’appalto di sostituzione di 1.200 punti con nuove lampade a LED, che consentiranno rilevanti risparmi energetici ed ambientali, oltre a migliorare l’illuminazione del paese e quindi la sicurezza. Valore delle opere 1.400.000 €. Costo per i cislaghesi: 0 €

10 anni di “eccellente” amministrazione di ViviCislago ci hanno lasciato in eredità un patrimonio immobiliare disastrato ed una viabilità su via Cesare Battisti compromessa dalle scelte incomprensibili adottate nella zona ex ceramica. Numerosi sono stati gli interventi che siamo stati costretti ad eseguire, fra tutti ricordiamo la razionalizzazione della viabilità di via Cesare Battisti. Abbiamo investito in questo comparto circa 370.000 €, oltre ad un contributo a fondo perso finanziato da Regione Lombardia per € 60.000, azzerando così le ben note code sulla Varesina e riducendo significativamente
l’inquinamento ambientale ed acustico.

E ci fermiamo qui per ora, altrimenti il confronto diventerebbe davvero impietoso.

Dall’altra parte siamo stati accusati di incoerenza e scorrettezze etiche e politiche. L’accusa di incoerenza del consigliere Lista, che nel breve arco di quattro anni e mezzo ha aderito a quattro progetti politici differenti in seno al consiglio comunale (Lista Cartabia Sindaco, il quasi scomparso Gruppo Misto che vede come unica sopravvissuta la consigliera Broli, l’ormai scomparso un’Idea per Cislago con il consigliere Pagani, Fratelli d’Italia, tralasciando il recente idillio con ViviCislago), ci lascia un poco stupiti.

Ma siamo certi che menti più raffinate delle nostre sapranno indicare il filo conduttore che in maniera così evidente lega queste esperienze politiche, che a noi paiono assai diverse fra loro. ln merito poi alla correttezza ricordiamo al consigliere Lista che, almeno a quanto abbiamo appreso da giornali e social, insieme al suo fido scudiero consigliere Fagioli, in tempi passati tentò, mentre era in amministrazione, di far presentare una mozione di sfiducia contro un membro della sua stessa maggioranza riuscendo poi, con mossa di sopraffina abilità strategica, a far emergere questo maldestro tentativo sui giornali. Ma siamo certi che, nell’attuale clima d’amore sbocciato fra l’estrema destra di Fratelli d’Italia e l’estrema sinistra di ViviCislago, quanto emerso nei mesi scorsi è stato convenientemente
dimenticato.

Dobbiamo confessare di non poter condividere i gravi motivi che hanno spinto le minoranze a questa votazione in questo periodo emergenziale, che a nostro avviso avrebbe richiesto unità ed attenzione ai cittadini. Il grave motivo dichiarato in consiglio comunale, sembra essere il non concordare sulla scelta di quale capitolo della spesa sociale incrementare con la rinuncia alle indennità degli amministratori. Peraltro la destinazione di queste somme era pubblica sin da ottobre, essendo allegata ad una delibera di giunta, e quindi per legge liberamente accessibile a chiunque, non solo ai consiglieri comunali. Lasciamo ai cittadini ogni valutazione se questa possa essere o meno una motivazione sufficiente, oppure nasconda una volontà di rivalsa e protagonismo a scapito della tanto dichiarata attenzione ai cittadini.

Molto abbiamo fatto, molte cose si sarebbero potute ancora fare, soprattutto ci sarebbe piaciuto poter utilizzare le somme derivanti dalla rinuncia ai compensi degli amministratori per aiutare le persone che maggiormente ne avrebbero avuto bisogno, mentre col voto del 27 novembre tali somme rimarranno inutilizzate per molti mesi ancora.

Infine vogliamo ringraziare in primo luogo tutti i funzionari comunali, per la qualità l’impressionante mole di lavoro svolto in questi anni. In secondo luogo ringraziamo tutte le associazioni presenti sul territorio, per la collaborazione prestata all’amministrazione nelle numerose iniziative intraprese negli anni. Un ringraziamento particolare riteniamo debba andare agli assessori esterni Fabio Paticella, oltre a Deborah Patti ed Antonello Cattelan, che non hanno avuto il tempo di esprimere le proprie potenzialità. Sentiamo di dover ringraziare inoltre Forza Italia, unica componente politica che non ha mai fatto venir meno il proprio sostegno. Le visioni sono state in alcuni casi diverse, ma si è sempre trovata una sintesi, perchè c’era la volontà di farlo, volontà che nei fatti ad altri è mancata, al di là delle mere dichiarazioni di forma. Infine, comunque riteniamo di dover ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno operato in questa amministrazione e contribuito all’ottenimento dei risultati raggiunti.

Infine riteniamo di dover dare il nostro plauso e ringraziamento al sindaco Cartabia, ed alle persone che lo hanno sostenuto, per tutti gli interventi portati a termine e l’attenzione dimostrata verso i bisogni dei cittadini, pur se in un periodo particolarmente complesso.

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