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CISLAGO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Vivicislago.

“Abbiamo atteso pazientemente, ma il dovere di trasparenza nei confronti dei cittadini non ci consente di tollerare oltre. La Giunta Comunale di Cislago batte davvero ogni record: l’assessore esterno con delega ai tributi e al bilancio (nominato dal Sindaco nel 2017, dopo la dipartita dell’ex vicesindaco Lista) da giugno 2020 è risultato assente per ben il 100% delle delibere di giunta approvate, molte delle quali legate al suo ambito. Numerosissimi atti votati senza che lui fosse partecipe alle discussioni, né in presenza, né da remoto.

Alle assenze in giunta aggiungiamo quelle degli ultimi consigli comunali, perché sebbene non abbia diritto di voto (poiché assessore esterno, ma non consigliere eletto dai cittadini) ha il dovere di presenziare anche alle sedute di consiglio, il dovere di illustrare gli atti di sua competenza e il dovere di tentare di giustificare il compenso che percepisce. E il Sindaco in tutto ciò? Palesemente in difficoltà, non ha mai saputo rispondere a chi, come noi, lo ha incalzato chiedendogli di fornirci una giustificazione credibile alle tante, immotivate assenze, dell’Assessore Fabio Paticella.

Tutto questo accade nella totale indifferenza del Sindaco, degli altri assessori e dei gruppi di maggioranza in Consiglio Comunale.

Il Primo Cittadino ha in qualche modo censurato l’immotivato assenteismo? Quali decisione intende prendere? Perché pagare l’indennità a un assessore che non è mai presente?

 

E che non ci vengano a dire che l’impegno politico e il lavoro non si è mai fermato, perché noi, la vera e unica motivazione della distanza tra l’Assessore al bilancio e il gruppo di maggioranza, la conosciamo benissimo.

 

Subito dopo la pubblicazione di questo nostro scritto, abbiamo appreso dell’esistenza di un atto, attraverso il quale il Sindaco avrebbe “sospeso”, solo in data 7 settembre, e dopo ben tre mesi di latitanza, l’assessore Fabio Paticella dall’incarico, togliendo lui le deleghe fino a metà ottobre. Sappiamo già quale sarà la prossima mossa del Sindaco, che cercherà sicuramente di giustificare le assenze riconducendole a “motivi personali di salute”, mentre noi gli ricorderemo, atti alla mano, che le verità sono altre e che è giunta l’ora di porre fine al ridicolo teatrino politico nel quale ha gettato Cislago. Nel frattempo, siamo certi cercherà un nuovo assessore a cui affidare le deleghe al bilancio e, considerando quanto ha impiegato a trovare la figura a cui affidare l’assessorato all’istruzione, anche questa non sarà un’impresa semplice. Del resto, gli atteggiamenti del primo cittadino, non proprio collaborativi, sono noti a tutti, e accettare un incarico in un momento così delicato, in un paese politicamente distrutto, non è consigliabile. Ci chiediamo tra l’altro se le nuove figure politiche del nostro paese si allineeranno a chi, durante l’ultimo Consiglio Comunale, ha votato la mozione che proponeva anche a Sindaco e Assessori di rinunciare ai compensi dell’indennità di carica, fino a fine mandato. Impegno del quale, peraltro, ci riserveremo di verificarne l’effettiva attuazione.”

(foto d’archivio)

17092020

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