SARONNO / CERIANO LAGHETTO – “Malgrado l’emergenza coronavirus lo spaccio di droga è tornato nei nostri boschi!” A lanciare l’allarme il vicesindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, che è anche coordinatore dei sindaci della Lega in Lombardia.
“L’emergenza coronavirus – sottolinea infatti Cattaneo – non ha mai fermato totalmente lo spaccio, da queste parti. L’ultimo arresto in ordine di tempo è dunque quello dello spacciatore algerino, preso dai carabinieri. Un avviso ai “naviganti“, o meglio un avviso ai cocainomani ed eroinomani che fanno finta di fare la spesa al supermercato per poi passare dai take-away della droga nei boschi, accostandosi pericolosamente con l’automobile lungo le strade provinciali. L’ho già detto altre volte e lo ribadisco: state alla larga dal nostro territorio!”
(foto: il vicesindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, è spesso impegnato con i volontari locali a pulire i boschi e “disturbare” gli spacciatori che si recano nella zona per lo smercio della droga)
12042020
