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ORIGGIO – “In un fine settimana particolare, a causa del triste “anniversario” della prima diagnosi di Covid-19 in Italia, Origgio Democratica ha partecipato a due importanti eventi per il nostro territorio”.

Inizia così la nota condivisa dalla lista civica origgese che fa il punto delle iniziative a cui ha partecipato nel weekend.

“Sabato 20 al presidio organizzato davanti all’ospedale di Saronno, dalla “Società della cura saronnese” e dal “Comitato per la difesa della salute del Varesotto”, con l’obiettivo di evidenziare la situazione di difficoltà della struttura e il proporre soluzioni per evitarne la chiusura: mai come oggi, dopo un anno di emergenza sanitaria, è chiaro a tutti quanto sia importante una sanità pubblica efficiente, territoriale, accessibile a tutti. La salute non è una merce, la sanità non può continuare ad essere un’azienda, così come drammaticamente sembra essere. È stata l’occasione per incontrare molte persone che, come noi, credono nella sanità territoriale e sono preoccupati per la situazione in cui versa l’ospedale di Saronno”.

Ma non solo: “Domenica 21 febbraio, ci siamo trovati al Parco della Mezzaluna, in via Giosuè Ceriani, a Origgio, per scoprire insieme la targa dedicata dagli amici cinofili a Domenico Ambrosini, nostro amico e consigliere deceduto a novembre scorso, colpito proprio dal Covid-19, alla presenza del sindaco Evasio Regnicoli. Un semplice gesto, ricco di attenzione e affetto, che conferisce a quel luogo un importante valore simbolico, il valore della memoria”.




23022021

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