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GERENZANO – L’assessore comunale alla Polizia locale, e vicesindaco Pierangelo Borghi replica ad Andrea Fermata di Fratelli d’Italia, che lamenta strade insicure e cartellonistica malconcia e insufficiente nelle vie di Gerenzano.

Fratelli d’Italia Gerenzano accende, di nuovo, una luce che noi spegniamo anche questa volta perchè polemica ed infruttuosa. Esordire scrivendo che le strade del nostro paese sono pericolose è un’affermazione che lascia il tempo che trova. Lo stesso Fermata, poco dopo corregge il tiro scrive: la pericolosità nasce principalmente ed ovviamente dalla imprudenza, diciamo così, di chi guida le macchine. Bene, la luce la sta spegnendo da solo!

In realtà, a Gerenzano, non ci sono “strade pericolose”, salvo la ex statale Varesina semplicemente per la quantità di traffico che la percorre. Se avesse conoscenza del territorio, condizione necessaria per proporsi come possibile amministratore di questa comunità, saprebbe che i punti di maggior criticità dove si sono generati storicamente incidenti sono l’incrocio tra via Manzoni e Carducci, perfettamente in sicurezza dopo la realizzazione della rotatoria, e l’incrocio tra le vie Risorgimento, Padania e Dei Casari.

Per questo incrocio è in corso la progettazione di una nuova rotatoria come previsto dal Pvt la cui realizzazione sarà a carico di un privato. Ma allora questa Amministrazione ha già pensato a risolvere le maggiori criticità in tema di viabilità del territorio? Possiamo affermare di si. E intanto la luce si fa sempre più flebile…… Esaminiamo brevemente il tema della segnaletica.

Nel periodo tra settembre 2020 e maggio 2021, nonostante le esigue somme a disposizione che il bilancio consente di destinare a tale scopo, sono state rifatte strisce per una lunghezza pari a 8,5 chilometri e per una superficie pari a 1.000 metri quadrati (le strisce si quantificano in metri lineari mentre le scritte, gli arresti e le zebrature in metri quadri) e sono stati sostituiti o integrati cartelli stradali per un numero pari a 35. La spesa complessiva è stata di 17.600 euro. Quindi questa Amministrazione provvede al rinnovo programmato della segnaletica orizzontale e verticale? Anche in questo caso possiamo affermare di sì. E intanto la luce è sempre più flebile…….

Esaminiamo il tema delle colonnine Velox. Innanzi tutto occorre precisare che le colonnine che si vedono installate in diversi comuni sono normalmente  “vuote”. Le colonnine sono solo la predisposizione di un supporto per l’installazione dell’apparecchiatura per la rilevazione della velocità. Il costo dell’installazione delle colonnine è di circa 1200-1500 euro mentre, affinché possano essere completate con il rilevatore di velocità occorrono almeno altri 20.000 euro; costo minimo dell’apparecchio di rilevazione. È ovvio che nessun comune, seppur virtuoso, possa permettersi di installare una apparecchiatura in ogni colonnina; come minimo dovrebbe assicurarla dagli atti di vandalismo o furto. Se avete notato spesso tali colonnine sono imbrattate di vernice per oscurare le feritoie per le riprese; dimostrazione evidente che di fatto non vengono utilizzate dai comuni che le hanno installate.

Questa amministrazione ha, tempo fa, valutato l’installazione delle colonnine, iniziativa accantonata per due ragioni. La prima sta nel fatto che non era del tutto chiara la legittimità di questo sistema di rilevazione della velocità perché non previsto, al momento della valutazione dell’iniziativa, dal codice della strada. La seconda è che la rilevazione, nei centri urbani, deve essere evidente (occorre installare apposita segnaletica mobile che evidenzi il fatto che si sta provvedendo alla rilevazione della velocità); presidiata (occorre la presenza della polizia locale durante il periodo di rilevazione della velocità); contestata immediatamente nel caso di infrazione (solo se la pattuglia non può fermare l’automobilista perché già impegnata a contestare l’infrazione ad altri può essere notificata senza fermare il veicolo).

Considerato l’esiguo numero di agenti in servizio ed i compiti istituzionali che devono svolgere non è stato possibile, ne ragionevole, investire soldi pubblici in colonnine inutili, che peraltro generano costi di manutenzione ulteriori.

Va da se che dopo l’assunzione di un nuovo vigile, il comandante, l’ufficio ha già preso contatti e programmato, con ditte che fanno il noleggio di autovelox, un controllo sul territorio che verrà svolto nei prossimi mesi; autovelox su cavalletto che sostituisce un ingombrante e brutto armadio.

Quindi questa Amministrazione ha valutato l’installazione delle colonnine autovelox e non ha proceduto per delle ragioni più che condivisibili? Sicuramente si! E la luce, a questo punto, si è proprio spenta!

Ultimo tema che affrontiamo è quello dei lampioni spenti.

Ebbene, anche in questo caso occorre sapere che:

1) la grandinata dell’estate scorsa ha messo fuori uso diversi punti luci. Tutti quelli che potevano essere riparati sono stati ripristinati. Tra quelli danneggiati ce ne sono 62 che utilizzano lampade non più a norma e che quindi devono essere sostituiti integralmente. La spesa per la sostituzione di ogni punto luce, a carico del Comune, è di 347,70 euro. Per la sostituzione integrale dei punti danneggiati occorrono quindi 21.547,40 euro. Fino ad oggi, recuperando somme nelle pieghe del bilancio comunale abbiamo sostituito 30 punti luce per complessivi euro 10.431 e prossimamente, con l’utilizzo di parte dell’avanzo di amministrazione, completeremo la loro sostituzione.

2) è in corso la gara per l’affidamento della gestione dell’impianto di illuminazione per i prossimi vent’anni. Il progetto prevede la completa riqualificazione ed integrazione dell’impianto della pubblica illuminazione; il sezionamento di tutte le linee con l’installazione dei singoli contatori per procede al pagamento della fornitura di energia elettrica per quella effettivamente consumata e non a forfait come avviene ora; l’illuminazione dei parchi pubblici e la completa sostituzione dell’impianto di illuminazione al parco degli aironi; l’installazione di diverse telecamere nei parchi pubblici per la video sorveglianza ad integrazione del sistema esistente; l’installazione dei “portali intelligenti” lungo le vie di accesso al territorio per il monitoraggio del traffico ed il controllo dei veicoli (assicurazione e bollo), oltre ovviamente alla rilevazione di eventuali veicoli segnalati dalle forse dell’ordine.

Ci sembra che questa Amministrazione abbia acceso da tempo un bel lampadario.

Certo non è possibile fare tutto e subito ma quando si critica, se si vuole essere costruttivi, prima ci si informa, posi ci si confronta e solo dopo si scrive sui social ed alla stampa: altrimenti si fa solo inutile polemica!

Come scriviamo sempre anche stavolta confermiamo che si può fare sicuramente meglio e di più ma affermare che a Gerenzano le strade non siano sicure è fare un torto ai gerenzanesi.

Un ultima curiosa nota: abbiamo letto in un post di Fermata che a lui piace molto l’idea di una raccolta fondi extra bilancio in modo da veicolare eventuali introiti ad altro scopo come i lampioni. È chiarò ed evidente che non ha assolutamente idea di come si amministra un comune. In politica non ci si improvvisa. Servono persone volonterose, servono le buone idee, ma soprattutto serve la competenza e lo studio.

Attendiamo di spegnere la prossima luce.

L’assessore al patrimonio e alla polizia locale Pierangelo Borghi

27052021

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