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GERENZANO – E’ rimbalzata anche a Gerenzano la notizia dell’indagine della procura della Repubblica che ha indagato i vertici del Policlinico San Matteo di Pavia e della società Diasorin, che ha una sede anche all’Insubrias biopark di via Lepetit, alla periferia gerenzanese. Secondo fonti giornalistiche nazionali, parla di “turbata libertà del procedimento di scelta” e di peculato e ci sono state diverse perquisizioni da parte dei carabinieri.

La vicenda è quella dell’accordo fra il San Matteo e la Diasorin perir realizzare dei test sierologici attendibili, per “trovare” gli anticorpi del coronavirus in chi è stato affetto dalla malattia. La Diasorin ha sede a Saluggia nel Vercellese e, appunto, a Gerenzano. La Diasorin ha sottolineato in una nota la “correttezza del proprio operato”. Il teorema accusatorio fa riferimento all’ipotesi che il San Matteo abbia favorito la Diasorin, rendendo disponibili alla società i risultati delle proprie ricerche, e non ad altri potenziali concorrenti.

22072020

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