LONATE CEPPINO – Anche a Lonate Ceppino nei giorni scorsi le autorità comunali con associazioni locali e cittadini hanno celebrato la Festa dell’Unità d’Italia e delle forze armate.
Questo il discorso del sindaco, Clara Dalla Pozza.
Il 4 novembre è la data dell’armistizio nella Prima guerra mondiale. Il giorno in cui l’Impero austro-ungarico si arrese all’Italia firmando l’armistizio che fu sottoscritto a Villa Giusti, è la giornata dedicata all’Unità nazionale e alle forze armate. Oggi è doveroso rendere loro il giusto omaggio, in quanto hanno consentito e consentono tutt’ora che il nostro Stato sia libero, democratico ma soprattutto unito. Il sacrificio di molti, ci deve insegnare che è importante preservare sempre la libertà. Non è necessario essere un militare per servire il proprio paese, ma basta essere consapevoli dell’importanza che ognuno di noi può avere per fare la differenza nel garantire quelli che sono i diritti alla base della nostra democrazia.
Quello che ci circonda fa paura. La guerra, nella quale nostro malgrado siamo coinvolti, potrebbe destabilizzare gli equilibri che sono alla base della nostra democrazia, per questo è importante restare uniti. Abbiamo il dovere di risvegliare nei nostri giovani, la memoria di quanto è accaduto nel passato, per fare in modo che non possa più accadere, ma soprattutto per rifiutare l’idea che da una guerra, si possano ottenere vantaggi. E’ nostro dovere fare fronte unito per non tornare nel baratro del passato.
(foto: un momento delle celebrazioni a Tradate)
11112022
