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MILANO – Se ne parlava da stamane, la notizia è ora data per certa da Sky Tg24 che ha ripreso le indicazioni provenienti dal ministero della Salute, da lunedì 1 marzo la Lombardia ritorna Zona arancione nell’emergenza coronavirus. Il tutto a fronte della crescita dei casi positivi ai quali si è assistito negli ultimi tempi ed alla presenza di preoccupanti focolai legati anche alle “varianti”, che hanno fatto diventare Zona rossa anche località della zona come Bollate e Viggiù.

Torneranno dunque le restrizioni, per le attività commerciali e gli spostamenti, già viste nel recente passato. Questa erano le regole della Zona arancione nel periodo natalizio, e queste indicazioni dovrebbero caratterizzare anche la nuova Zona arancione:

Spostamenti – Ci si può spostare dalle 5 alle 22 senza autocertificazione, ma solo nel conune dove si risiede o si è domiciliati; ed una volta al giorno è consentita la visita a parenti e amici che abitino nello stesso comune, in massimo 2 persone (più figli minori di 14 anni, o disabili) mentre per andare negli altri comuni resta in vigore la regola delle esigenze lavorative, salute o emergenza mentre rimane in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5.

Negozi – Riaprono anche quelli che non sono di generi di prima necessità ma sono chiusi nei festivi e prefestivi quelli nei centri commerciali. Previsto l’ingresso scaglionato dei clienti.

Bar e ristoranti – Resta il divieto di consumare all’interno o nelle vicinanze. Dalel 5 alle 22 consentito il take away, dalle 18 alle 22 vietata la vendita ai bar. Consegna a domicilio consentita e senza limitazioni di orari.


Per informazioni o per le richieste di aiuto riguardo all’emergenza coronavirus. Numero verde gratuito: in caso di sintomi influenzali o problemi respiratori 800894545. Evitare di utilizzare il numero 112 per non intasare le linee, lasciarlo libero per le emergenze sanitari.

Informazioni generali: chiamare il numero 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al medico pediatra.

26022021

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