[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la presa di posizione di Maria Chiara Gadda, deputata di Italia Viva del territorio.

“Trovo decisamente ingiuste le accuse rivolte dal sindaco Antonelli ad alcuni deputati del territorio, me inclusa, di un uso strumentale e politico dell’epidemia da Coronavirus.

Nella sua personale requisitoria, il sindaco pare voglia dividere la politica in due categorie ormai scontate: gli amministratori locali da soli in prima linea, e i politicanti nazionali che si limitano a chiacchierare.

Personalmente credo di avere dimostrato in questi anni, attraverso il mio comportamento, la presenza istituzionale e soprattutto con gli atti portati in parlamento che ciascuno, nel suo ambito, può dare il suo contributo.
Anche in queste ore di complessa emergenza, visto il mio ruolo in commissione, ho raccolto e sottoposto al governo le istanze delle imprese del comparto agroalimentare, del turismo e del settore dell’accoglienza e della ristorazione. Non sfuggirà come anche la nostra provincia, seppure non epicentro dell’emergenza, stia subendo pesanti ricadute su questo fronte e su altri comparti produttivi chiave.

Il Parlamento ieri ha dato un forte segnale di serietà al Paese, ai sindaci, ai volontari, al personale sanitario e a quanti sono impegnati in prima linea su questa emergenza, votando all’unanimità il decreto quadro su cui si innestano i provvedimenti specifici (alcuni dei quali già emanati nei giorni scorsi) per dare una linea omogenea di comportamento nel Paese.
Allo stesso tempo, per quanto riguarda il mio partito, Italia Viva, nelle prossime ore consegneremo al governo un pacchetto di proposte con misure concrete per rispondere ai danni ingenti che la nostra economia sta subendo.

So che può parere inusuale, ma credo ancora fermamente nella collaborazione tra livelli istituzionali. Il sindaco Antonelli sa bene che non mi sono mai sottratta a questo, pur con le differenze politiche che ci contraddistinguono.

A maggiore ragione, sarebbe stato sbagliato non stigmatizzare – in un momento delicato come questo e con tutti i sindaci impegnati a rassicurare i propri concittadini – comportamenti e atti fuorvianti come quello del sindaco Fagioli di Saronno che hanno raggiunto persino le cronache nazionali. Non sarà certamente sfuggito al sindaco Antonelli l’apprezzamento da me fatto, nella medesima dichiarazione inviata alla stampa, nei confronti del presidente Fontana, che non milita certamente nella mia stessa parte politica.
Dispiace purtroppo rilevare come l’ansia di Antonelli di rimarcare le differenze politiche, lo porti a sminuire e, addirittura, a tacciare il lavoro altrui di inutilità e volgari interessi di bottega.

In una situazione che desta preoccupazione per i cittadini e le ripercussioni economiche per le imprese sono già pesantissime, è fondamentale che tutte le istituzioni collaborino perché solo in questo modo si riuscirà a contenere la diffusione del virus e superare una emergenza che sta influendo anche sulla vita quotidiana delle famiglie. Antonelli, che come tanti sindaci lombardi ha agito bene in queste ore, credo in cuor suo sappia che può contare sempre sulla mia collaborazione.

27022020

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome