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SARONNO – Ne sanno qualcosa i cittadini saronnesi: c’è chi abita a pochi passi dall’hub vaccinale di via Parini e quando prenota la vaccinazione anti-covid viene inviato magari a decine di chilometri di distanza perchè la struttura vaccinale saronnese segna il “tutto esaurito”. Succede lo stesso anche in altri centri e sul problema si sofferma il consigliere regionale del Varesotto, Samuele Astuti del Pd: ““È inutile fare una campagna di comunicazione per il tracciamento e per il vaccino, se poi non ci sono i centri a disposizione. Ancora non si capisce perché Regione Lombardia abbia chiuso i grossi centri vaccinali e centri tampone e solo adesso, con grande ritardo, cominci ad annunciarne la riapertura, come nel caso del centro Fontanelle di cui ancora però non ci sono notizie certe” fa notare Astuti, in seguito alle numerose segnalazioni ricevute per i continui disagi riscontrati ai centri tampone e ai centri vaccinali del sud e del nord della provincia.

“Cosa sta facendo la vicepresidente regionale Letizia Moratti? Tante promesse, ma ancora troppi problemi – aggiunge Astuti – siamo a ridosso del Natale e mancano i centri. Non si può fare una campagna di comunicazione per intensificare i tracciamenti, quando poi chi ha bisogno di fare un tampone è spesso costretto a rivolgersi ai privati”. Del problema ha parlato recentemente anche il sindaco di Saronno, Augusto Airoldi.

(foto archivio: Letizia Moratti con il sindaco di Saronno, Augusto Airoldi, all’hub saronnese di via Parini)

07122021

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