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MILANO – La città di Saronno ha sempre dato il buon esempio, con percentuali elevatissime di differenziata: ieri Raffaele Cattaneo, saronnese ed assessore regionale all’Ambiente, ha fatto il punto per quanto riguarda la raccolta rifiuti in Lombardia. L’andamento della produzione totale dei rifiuti urbani a livello provinciale segue a grandi linee quella regionale. Dalle tabelle presentate nel corso della presentazione del Report 2019 su ‘Produzione, gestione e recupero dei rifiuti urbani in Lombardia’, su dati Arpa Lombardia, emerge un andamento stabile nel 2019 rispetto al 2018 in quasi tutte le province, anche se con incrementi variabili tra lo 0,02% di Como, lo 0,41% di Monza Brianza, lo 0,52% di Sondrio, lo 0,65% di Milano, lo 0,92% di Brescia e Bergamo e l’1,2% di Mantova. Si osserva invece un decremento nelle province di Lodi (-0,15%), Lecco (-0,28%), Cremona (-1,1%) e Pavia (-1,5%).

Raccolta differenziata, 10 province sopra il 65% – Per quanto riguarda la raccolta differenziata, 10 province si attestano oltre il 65% di Raccolta differenziata. La provincia più virtuosa è Mantova con l’86,8%, seguita da Cremona con 78,4%, Monza e Brianza con 78%, Varese con 77,3%, Brescia 76,8%, Bergamo 76,1%, Lodi 75,1%, Lecco 71,1%, Como 68,5%, Milano 67,4%.
Sondrio e Pavia fanno registrare rispettivamente il 56,2% e il 54,8%.

Risultati visibili a tutti – “Dai primi anni 2000 in tutti i comuni della Regione è stata attivata la raccolta differenziata e i risultati sono visibili a tutti” dice l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Cattaneo (foto).

1012020

 

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