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TRADATE – Per la Giornata del ricordo, giovedì 10 febbraio il sindaco di Tradate, Giuseppe Bascialla, ed i rappresentanti dell’Amministrazione comunale parteciperanno alla messa che sarà celebrata alle 20.30 nella chiesetta dell’oratorio maschile di via Manzoni 17. Al termine della funzione religiosa il sindacoa nome della Cittadinanza tradatese, “in segno di memore omaggio alle vittime deporrà una corona di fiori presso il palazzo comunale” fanno sapere dal Comune.

“Il 10 febbraio di ogni anno – ricordano i responsabili della municipalità tradatese – in Italia si celebra la giornata in cui si ricordano le vittime delle foibe e l’esodo Giuliano-Dalmata, una ricorrenza istituita con la legge 92/2004. L’Amministrazione comunale desidera commemorare questa tragedia nazionale, troppo a lungo e colpevolmente dimenticata, con le sagge parole pronunciate dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia ufficiale dell’anno scorso”.

 “Le sofferenze, i lutti, lo sradicamento, l’esodo a cui furono costrette decine di migliaia di famiglie nelle aree del confine orientale, dell’Istria, di Fiume, delle coste dalmate sono iscritti con segno indelebile nella storia della tragedia della Seconda Guerra Mondiale e delle sue conseguenze. I crimini contro l’umanità scatenati in quel conflitto non si esaurirono con la liberazione dal nazifascismo, ma proseguirono nella persecuzione e nelle violenze, perpetrate da un altro regime autoritario, quello comunista.Le sofferenze patite non possono essere negate. Il futuro è affidato alla capacità di evitare che il dolore si trasformi in risentimento e questo in odio, tale da impedire alle nuove generazioni di ricostruire una convivenza fatta di rispetto reciproco e di collaborazione”.

(foto archivio: il sindaco Giuseppe Bascialla)

10022022

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