[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

ROVELLO PORRO – “Lunedì 25 ottobre giungeva al nostro infoline una segnalazione: un cane era tenuto ad una catena cortissima di un metro scarso, all’interno di un recinto in via Marchese Pagani a Rovello Porro. I nostri militanti giungevano sul posto e allertavano i carabinieri. I militari dellla stazione di Turate prendevano atto della situazione del povero cane e contattavano il proprietario invitandolo sul posto. Una volta arrivato, il signore si giustificava dicendo che il cane era legato in quel modo perché scappava dal recinto di contino ed aveva contattato un fabbro per alzare la recinzione. Il tutto dichiarato davanti ai carabinieri”. Inizia così un comunicato dell’associazione Centopercentoanimalisti.

Proseguono gli animalisti: “Lunedì pomeriggio, 13 dicembre alle 14.30, i nostri militanti sono ritornati a Rovello Porro: il cane era ancora legato con una corda cortissima! A quel punto chiedevano nuovamente l’intervento dei carabinieri, che hanno scattato alcune foto e ricontattato il proprietario, ma nessuna risposta. Tutti i verbali sono stati depositati al comnando di Turate. Questa situazione va risolta, di fatto una denuncia per maltrattamento verrà depositata dal nostro movimento nei prossimi giorni. Il povero cane non ha nemmeno un cuscino, difficilmente riesce a distendersi, una situazione inaccettabile. Il sindaco Paolo Pavan intervenga al più presto”.

14122021

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome