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TURATE – Non ce l’ha fatta il giovane residente a Turate recuperato dai sub a 18 metri di profondità nel lago di Lugano, dove era entrato per un bagno durante una gita con amici. Dall’ospedale San Gerardo di Monza, dove era stato portato con l’elicoccorso, giunge infatti la notizia del suo decesso.

Il suo ritrovamento ancora in vita, ieri, aveva avuto del miracoloso: di lui, un 22enne di origini marocchine, si erano perse le tracce mentre faceva il bagno. Erano le 16.30 di mercoledì: si era tuffato nelle acqua del lago da una spiaggia di Porto Ceresio, i suoi amici non vedendolo riemergere avevano dato l’allarme, si era attivata la macchina dei soccorsi e successivamente i sommozzatori dei vigili del fuoco l’aveva trovato a 18 metri di profondità, gravissimo ma ancora in vita. Era stato possibile rianimarlo, era stato intubato e trasportato al nosocomio monzese, in condizioni gravissime. Ma dall’ospedale è quindi giunta la notizia del decesso.

15062023

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