TURATE – Proseguono i controlli dei carabinieri, con il Nucleo dell’ispettorato al lavoro, nei cantieri per la riparazione dei tetti della zona danneggiati dalle grandinate del 21 e 24 luglio scorsi.
A Turate sul tetto di un capannone di Turate a quindici metri di altezza, sono stati trovati tre operai stranieri “in nero”; due di loro sono tra l’altro risultati clandestini in Italia. Gli accertamenti dei carabinieri hanno consentito di evidenziare che erano stati ingaggiati dal titolare di un’impresa individuale, a sua volta extracomunitario ma abitante a Castellanza. Al momento dell’accertamento eseguito dai carabinieri, gli operai sono stati trovati senza imbragature, e non avevano caschi, guanti o scarpe antinfortunistiche. Il datore di lavoro è stato denunciatoa a piede libero.
Già nei giorni scorsi si sono svolti numerosi controlli nei cantieri della zona, con tante multe e denunce.
(foto archivio)
14092023
