GERENZANO – Le emozioni del nuovo incarico, anche come primo sindaco donna, ma anche i tanti problemi portati avanti dal fotovoltaico alla videosorveglianza senza dimenticare la soddisfazione di vedere la comunità riprendere a “vivere insieme” dopo la pandemia e malgrado la guerra che ha lasciarto senza parole i gerenzanesi che hanno saputo rispondere con grande solidarietà. Così il sindaco Stefania Castagnoli racconta il 2022 della città.
Ecco le sue risposte.
Come è andato questo 2022 nella vostra comunità?
E’ l’anno del mio insediamento: prima volta Sindaco e prima donna Sindaco della bellissima Gerenzano. Da giugno in poi è stato molto intenso, con giornate scandite da incontri con cittadini e istituzioni, problematiche a cui dare risposte, ma anche gratificazioni ricevute da molti. Ma andiamo per gradi: sembrava che dopo due anni di restrizioni potessimo cominciare a tirare un respiro di sollievo, quando la guerra nella vicina Ucraina ci ha lasciato sgomenti. Ma la solidarietà dei Gerenzanesi è stata molto forte e, in collaborazione con numerose associazioni del territorio, sono stati raccolti diversi generi di prima necessità e farmaci da inviare alle popolazioni colpite dal dramma della guerra. Il conflitto, si sa, ha avuto ripercussioni in tutta Europa e anche Gerenzano sta ora vivendo l’esponenziale aumento dei costi energetici, con un conseguente aggravio delle difficoltà economiche e di vita soprattutto per i nostri cittadini in condizioni più deboli.
L’Amministrazione è e vuole continuare ad essere presente per attenuare gli effetti di questa grave crisi economica, auspicando la collaborazione di enti di rango superiore come la Regione e il Governo per far fronte alle difficoltà economiche e alle loro ricadute sociali.
Negli ultimi tempi si è acutizzata un’altra emergenza per il nostro Comune: la mancanza di medici di famiglia. I pensionamenti e le ultime vicende di cronaca, hanno ridotto drasticamente i medici disponibili, comportando da un lato un sovraccarico di lavoro ai già pochi medici attivi a Gerenzano e dell’altro all’inaccettabile necessità di rivolgersi a medici dei paesi limitrofi. Non è mio compito analizzare le cause che hanno portato ad una simile aberrante situazione, ma auspico che ATS Insubria intervenga quanto prima, perché non si può chiedere ad una persona anziana o malata di recarsi da un medico fuori paese laddove, spesso, ci sono problemi di trasporto ed il Comune non può sopperire a tale mancanza.
Quali sono i progetti concretizzati dalla sua amministrazione?
La riconferma alle elezioni amministrative ha permesso alla mia squadra di proseguire con l’esecuzione dei lavori che erano stati programmati, con particolare attenzione alle asfaltuture, creazione di nuovi parcheggi e di un percorso ciclopedonale. A breve avrà inizio il rifacimento totale della tensostruttura al Centro Sportivo “Enzo Bearzot”, con la sostituzione anche della superficie del campo da calcetto e il rifacimento totale degli impianti di riscaldamento e di illuminazione.
E’ stato realizzato il nuovo impianto fotovoltaico sul tetto del Municipio e sostituiti tutti i punti luce del paese con lampade a led e a breve verranno istallati i portali per la lettura targhe e l’illuminazione dei parchetti pubblici principali.
Tre importanti progetti verranno realizzati con il contributo di Regione e Stato (bandi a cui il Comune ha partecipato ed è risultato assegnatario del finanziamento): installazione di impianto di videosorveglianza nel parcheggio del Parco degli Aironi per elevare la sicurezza urbana; realizzazione di parchi gioco inclusivi con l’installazione di aree ludiche accessibili a tutti, che favoriscano la socializzazione e l’uso dei giochi da parte di bambini e ragazzi con disabilità; digitalizzazione della pubblica amministrazione che prevede il rifacimento del sito web, la migrazione cloud e l’adesione alla piattaforma per le notifiche digitali.
Con uno sguardo all’ambiente, il Comune ha siglato l’accordo di partenariato relativo al “Progetto Olona: la biodiversità che scorre”, un accordo di rete per gestire in maniera coordinata, e a livello sovracomunale, importanti interventi di riqualificazione ambientale della biodiversità che sono stati realizzati nel Parco degli Aironi, lungo il Bozzente, le rogge del Bozzentino e del Fontanile di San Giacomo e della linea ferroviaria Saronno -Malpensa.
In tema di sicurezza, è stato siglato l’accordo per attività di servizi straordinari di controllo e vigilanza nelle stazioni e sui treni, protocollo promosso dalla Prefettura di Varese a cui abbiamo aderito insieme ad altri Comuni, Regione Lombardia, Trenord, Rfi e Ferrovie Nord. Possiamo così garantire in stazione e nelle aree limitrofe la presenza di agenti di polizia locale, non solo di Gerenzano ma, grazie alla convenzione, anche di Cislago, per la maggior sicurezza dei pendolari.
E’ stato firmato il rinnovo della convenzione in forma associata del Sistema bibliotecario di Saronno, che comprende 12 Comuni, e che si propone l’innalzamento della qualità dei servizi resi agli utenti attraverso, per esempio, il coordinamento della biblioteca digitale, il servizio di prestito interbibliotecario, l’adesione alla rete bibliotecaria della Provincia di Varese e la collaborazione con le strutture socio-culturali del territorio con interventi di consulenza biblioteconomica e informazione editoriale.
La grave pandemia da Covid ha prodotto una gravissima crisi economica le cui ripercussioni continuano a pesare sui bilanci delle famiglie e delle attività economiche non risparmiando neppure il bilancio del nostro Comune. Nonostante ciò, l’aumento della richiesta socio-assistenziale ha trovato sempre una risposta attenta ai bisogni delle categorie più deboli, al tema del sociale e dell’educativo, attraverso un investimento nella spesa sociale che si è mantenuta a livelli mai raggiunti dalle precedenti amministrazioni.
Quali sono le sfide che attendono la sua comunità nel 2023?
Occorre tenere alta l’attenzione per le persone a rischio di emarginazione sociale, situazioni sempre più in aumento. Numerose sono le richieste d’aiuto di famiglie in difficoltà, non solo straniere ma tante italiane, nell’affrontare il pagamento dell’affitto, delle bollette di luce e gas e della spesa di generi alimentari: continuerà ad essere vincente il proficuo rapporto di collaborazione con Caritas, Saronno Point e altri Enti che vorranno dare una mano.
Nell’ambito del lavoro l’auspicio più autentico è di veder concretizzare nuove opportunità di lavoro, di sviluppo e di crescita, attraverso tirocini di formazione e socio occupazionali per riattivare i cittadini disoccupati ed in cassa integrazione che hanno difficoltà ad inserirsi, anche per carenza di posti di lavoro.
Con questo mandato è stato introdotto il nuovo assessorato alle politiche giovanili. Abbiamo in programma progetti di sensibilizzazione dei giovani, fin dall’età della scuola primaria, su varie tematiche: rispetto dell’ambiente, rispetto dell’altro e partecipazione alla vita cittadina con un coinvolgimento anche nei momenti istituzionali.
Non da ultimo grande sarà l’impegno di tutta l’amministrazione, con il supporto indispensabile del Distretto Intercomunale Diffuso “Antiche Brughiere”, nella realizzazione del progetto “Vetrine illuminate” con l’obiettivo di rivitalizzare il tessuto commerciale attraverso la riapertura delle vetrine di negozi sfitti e contrastando così il fenomeno del degrado urbano e della desertificazione dei centri storici.
Qual è il ricordo del 2022 che le suscita più emozione?
Sono veramente tanti i momenti che mi hanno dato grande emozione: sicuramente il primo è stato il giuramento durante il primo Consiglio Comunale. In quel momento ho sentito forte la responsabilità dell’impegno assunto per perseguire il bene di tutti i cittadini e del paese.
Tante le belle esperienze in questi primi mesi di mandato. Ne vorrei ricordare almeno due: i bimbi del Centro Estivo della Scuola dell’infanzia in visita al nostro Comune, che hanno rallegrato con la loro presenza educata i nostri uffici e la consegna delle targhe con gli auguri alle nostre concittadine centenarie, che con il loro straordinario esempio ci spronano a perseguire tenacemente i nostri obiettivi.
Se potesse esaudire un desiderio dei suoi cittadini quale sarebbe?
Sicuramente la possibilità di trovare un lavoro e, se già ce l’hanno, di poterlo conservare, perché il sentirti impegnato e utile alla società ti permette di trovare altre risorse dentro di te per affrontare con più forza la vita di ogni giorno.
Come ogni anno ilSaronno chiedere ai sindaci del Saronnese e delle Groane di condividere con lettori e cittadini i successi, le difficoltà e le sfide dell’anno che si sta concludendo le speranza e gli impegni per quello che sta uscendo.
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