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SOLARO – Da sabato 29 maggio nel Parco Vita di Solaro i cittadini solaresi e tutte le persone interessate avranno un luogo in più dove ritrovarsi e conoscere tante opportunità: nasce il progetto “Extrachiosco, il chiosco X la comunità”!

Esito della coprogettazione tra il Comune di Solaro, cooperativa sociale Arca di Noè e cooperativa Stripes onlus, “Extrachiosco” non sarà un semplice bar all’interno di un parco, ma un vero e proprio chiosco sociale caratterizzato da un’offerta di eventi, laboratori, incontri che vedranno la comunità protagonista, un luogo dove bambini, giovani, adulti e anziani, persone con fragilità potranno condividere del tempo. Il chiosco sarà aperto nei mesi estivi fino ad ottobre, durante la settimana prevalentemente nella fascia che va dal pranzo e si estende nel pomeriggio e nei fine settimana durante tutto l’arco della giornata per accogliere le persone che frequentano il Parco Vita. L’obiettivo sarà quello di trasformare il parco in un vero e proprio laboratorio sociale, culturale e ricreativo dove i cittadini possano trovare stimoli e occasioni che pongono al centro la relazione persone-comunità. Un luogo dove desideri, bisogni e competenze di ciascuno possono emergere, incontrarsi e aggregarsi, dando vita a nuovi legami e appartenenze sociali a vocazione locale.

Interviene Roberto Moroni, direttore cooperativa Arca di Noè: “Nella gestione delle attività del chiosco saranno impiegate anche persone svantaggiate con l’obiettivo di realizzare percorsi di inserimento sociale e lavorativo per le fasce più fragili, crediamo che questa sia anche un’occasione per vivere questa esperienza in un’ottica inclusiva e aperta al territorio”. Le attività proposte dai gestori (cooperativa Arca di Noè e cooperativa Stripes) avranno come obiettivi quelli di favorire la socializzazione, valorizzare l’ambiente naturale, promuovere esperienze culturali e sportivo, amatoriali attraverso laboratori, atelier, momenti di benessere e piccoli eventi, che andranno ad arricchire ed interconnettersi con il palinsesto di proposte promosse dall’Amministrazione comunale. Un progetto, quello di “Extrachiosco”, sicuramente ambizioso che vuole unire il servizio di bar, ristoro e l’offerta di servizi alla persona con un’idea di un luogo di comunità incentrato sui temi del welfare generativo, della rigenerazione urbana e dei legami comunitari.

Dichiara Dafne Guida, presidente cooperativa Stripes: “Siamo pronti ad affrontare questa sfida perché crediamo che le cooperative, che vantano competenze specifiche su temi cosi importanti, debbano lavorare insieme alle Amministrazioni comunali per poter costruire insieme dei luoghi come “Extrachiosco”, luoghi aperti, in ascolto, di interconnessione e in grado di promuovere pratiche extra-ordinarie per cui un luogo come un bar è stato a suo tempo pensato”. Il 29 maggio oltre all’evento “Cura e pulizia del Parco Vita” organizzata dall’Amministrazione comunale dalle 9.30, potrete partecipare all’attività “Un chiosco X…” primo momento per iniziare ad immaginare insieme il futuro di questo nascente progetto!

Il sindaco di Solaro Nilde Moretti commenta: “Crediamo moltissimo in questo progetto sociale, anche per dare l’opportunità alle categorie fragili di integrarsi attraverso gli inserimenti in ambito lavorativo. È una novità per noi e per Solaro, la prima volta che il chiosco del nostro parco sarà gestito da enti del terzo settore impegnati in progetti sociali e pensiamo che presto si possa estendere la collaborazione anche alle associazioni del nostro territorio. È una sfida, perché la gestione economica in campo sociale è più complicata rispetto al campo commerciale, ma siamo molto fiduciosi nell’abilità e nell’esperienza dei due soggetti assegnatari e crediamo che possa essere un’iniziativa proficua sotto tutti i punti di vista”.

(foto: una immagine del Extra-chiosco nel Parco vita di Solaro)

26052021

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