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CARONNO PERTUSELLA – “Il primo servizio del 2023, il primo gennaio, è stato esattamente uguale all’ultimo, oggi, 31 dicembre: la consegna di alcuni pranzi ad altrettanti nostri concittadini, per conto dell’Assessorato ai Servizi Sociali”, così scrive sui social Giovanni Salafia, presidente nucleo protezione civile Anc Insubria di Caronno Pertusella.

“Forse una strana coincidenza – continua – il fatto che il primo e l’ultimo dei nostri interventi sul territorio fossero esattamente identici, compresa la composizione della nostra pattuglia: un cerchio che si chiude, un anno che si conclude esattamente nello stesso modo in cui è iniziato. E in mezzo?”

“Beh, in mezzo ci sono stati 468 fra servizi e attività sul territorio, 1.147 volontari impiegati, 1.520 ore di servizio, 3.770 ore/uomo e 15.305 chilometri percorsi con i nostri quattro mezzi di servizio e, a volte, anche con le auto proprie. Un impegno che ha fatto segnare un deciso incremento della nostra presenza, nei vari ambiti di impiego, rispetto all’anno precedente, anch’esso in crescita nei confronti del 2021. Una presenza costante sui territori caronnese e cesatese, nelle scuole di ogni grado ed anche nelle aule e sugli scenari che ospitano e caratterizzano le attività di formazione ed aggiornamento dei Volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri.”

“Formarsi ed aggiornarsi per poter mantenere un elevato standard qualitativo dell’offerta rivolta alle tante realtà con cui veniamo a contatto quasi quotidianamente. Già, la nostra offerta formativa: un progetto che si è evoluto negli anni e che è destinato a modificarsi per meglio rispondere alle richieste di un mondo, quello scolastico, che, oltre ai programmi ministeriali, apre le porte alle varie realtà di Volontariato, allo scopo di condividere conoscenze ed esperienze che derivano da diverse pratiche lavorative e di vita. I giovani sono parecchio svegli, sgamati e informatizzati, ma, spesso, poco informati, quindi esposti ad una serie di situazioni che potrebbero rivelarsi insidiose o pericolose per la loro serenità e sicurezza. Interagire con loro, senza “tirarsela” da Insegnanti, ma, semplicemente, porsi come dei fratelli maggiori che raccontano esperienze e propongono attività adatte alle varie fasce d’età, così come alle stesse fasce d’età vengono adattate le parole ed i toni del dialogo: proporre possibili modelli di comportamento, dando input e riferimenti positivi… in buona sostanza, cercare di fornire un buon esempio.”

“Altro aspetto, quello “on the road”: centinaia di ore del servizio denominato “osservazione del territorio”, svolto su entrambi i territori dei Comuni in convenzione; occhi che osservano e orecchie che ascoltano, per poter eventualmente percepire situazioni particolari o critiche, che richiedano un intervento dei colleghi in servizio o della Polizia Locale. Passaggi in zone residenziali isolate, in giorni e orari mai uguali; segnalazioni di veicoli, di biciclette abbandonate, di cartelli divelti o danneggiati, di cancelletti privati dimenticati aperti, magari con biciclette non chiuse con lucchetto all’interno dell’area. Tante le situazioni riscontrate, tante le segnalazioni, tanti i ringraziamenti e, qualche volta, anche sguardi torvi e risposte insofferenti, tipo “sì, lo so che è aperto… e allora?”… e allora ci scusi per il disturbo, sperando che a nessuno venga in mente di entrare a rubare quello che ha lasciato in bella vista.”

“E poi: interventi in supporto delle forze dell’ordine impegnate nei rilievi di incidenti stradali, per coadiuvarli nello smaltire il traffico che si è creato; monitoraggio del territorio in occasione di eventi atmosferici rilevanti (temporali, acquazzoni, vento forte,…) con interventi successivi a caduta di alberi o altri eventi conseguenti a fenomeni naturali;
presenza e supporto alle forze dell’ordine in occasione di eventi, manifestazioni, spettacoli di piazza, sfilate, cortei, processioni, interventi di protezione civile su attivazione del dipartimento nazionale, della regione, provincia o comune; partecipazione a sessioni e corsi di formazione per volontari: ultimo, in ordine di tempo, il Corso per Volontari specializzati in interventi per la Salvaguardia dei beni culturali in emergenza.”

“Tante sono le occasioni di attività per noi volontari anc; occasioni di crescita e condivisione, che ci stimolano a fare sempre meglio e, quando possibile, di più. E’ stato un anno intenso, ricco di situazioni e di emozioni; un anno che si chiude con un bilancio sicuramente positivo e non solo in termini numerici. Già, un anno, il 2023, che si chiude ma fra poco ci sarà un’altra alba: l’alba di un nuovo giorno, l’alba di un nuovo anno. E allora, benvenuto 2024.”

“Un caro augurio a tutti da parte dei volontari Anc di Caronno Pertusella e, ancora una volta, l’invito a valutare la possibilità di passare da un display alla realtà, rimboccarsi le maniche ed entrare al nostro fianco per portare nuove energie e idee. Di idee nuove ed energie positive c’è sempre bisogno.”

(foto pubblicata dallo stesso Giovanni Salafia su Facebook)


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L’articolo Caronno Pertusella, il bilancio 2023 della protezione civile Anc Insubria: oltre 460 servizi per la cittadinanza proviene da Il Saronno.

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