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GERENZANO – “La videosorveglianza comunale? Poco efficace”: lo dice la lista di opposizione “Noi con Cristiano” dell’ex candidato sindaco, il leghista Cristiano Borghi.

Ecco il punto di vista di Noi con Cristiano.

Circa tre mesi fa abbiamo chiesto all’ufficio polizia locale, alcune informazioni riguardanti le telecamere da quando sono state installate fino ad oggi, soprattutto quanto sono state utili nel rintracciare mezzi o persone coinvolti in incidenti, reati vandalici, furti, truffe. La risposta è stata quantomeno deludente (nei commenti il documento ufficiale) e abbiamo voluto rimarcarlo nella nostra dichiarazione di voto sul bilancio nell’ultimo consiglio comunale del 29 marzo. Per esempio dal 1 dicembre 2020 per tre volte si è reso necessario visionare i video per accertarsi di alcuni fatti accaduti, da cui è emerso che in due delle tre occasioni l’evento potenzialmente criminoso è avvenuto al di fuori del campo visivo delle telecamere. Ciò significa che il posizionamento delle telecamere è avvenuto in modo superficiale e non consono al paesaggio che ci circonda. Inoltre quando si cerca di allargare l’immagine per individuare la persona o la targa del mezzo, l’immagine diventa sgranata e completamente illeggibile.

Questo è la dimostrazione che le telecamere non sono di elevata definizione al fine di non perdere la qualità dell’immagine quando si zooma per vedere più chiaramente i dettagli, risultando inservibili nella stragrande maggioranza dei casi. L’installazione delle telecamere di alta definizione e il tipo di telecamera più idonea al tipo di paesaggio che ci circonda, sono le basi per avere un impianto di video sorveglianza all’altezza del loro compito.
Se restano zone d’ombra e se allargando le immagini la figura da identificare diventa sgranata e illeggibile, allora significa che l’impianto è solo uno specchietto per le allodole, un modo propagandistico di fare politica per la sicurezza dei cittadini, in quanto, quando necessita, la telecamera spesso non serve a nulla!
D’altronde, abbiamo già visto nei consigli comunali precedenti, le difficoltà che ha avuto questo appalto, dove l’amministrazione ha perso il ricorso al Tar, pagando parte delle spese processuali.
Se poi calcoliamo che chi ha vinto l’appalto ha fatto una offerta con un 30% di ribasso si può capire come le telecamere non siano certo tecnologicamente avanzate, conseguentemente più delle volte risultano inadeguate. Sulle telecamere si è dunque giocato al ribasso, come è tradizione di questa amministrazione.
15042021

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