CITTA’ DEL VATICANO – Anche l’ex sindaco di Uboldo, Lorenzo Guzzetti, ieri in Vaticano per la processione pubblica di saluto a papa Benedetto XVI in San Pietro. Papa Benedetto è scomparso lo scorso 31 dicembre a 95 anni.
Guzzetti ha voluto ricordare il pontefice anche con un messaggio sui social.
Al termine di questa lunga giornata sono grato. Grato per aver incontrato Benedetto e averlo potuto ringraziare.
Si, ringraziare.
Senza di lui non sarei la persona che sono.
Ratzinger è stato il cardinale che ha condizionato i miei studi. Ero un giovane studente di scienze politiche quando scrisse “Senza Radici” e da lì poi venne tutto. Venne l‘impegno politico nato da quelle parole su “la perla preziosa” e “la minoranza creativa” che spinse me e i miei amici a uscire dall’oratorio per andare al governo della nostra comunità. Benedetto XVI è stato il Papa delle tre stupende encicliche che ho letteralmente consumato, è stato il Papa di Ratisbona, della “sporcizia nella Chiesa” e della rinuncia umile e sofferente. Io Benedetto lo avrei dovuto incontrare per davvero il 3 giugno 2012 ma quella notte, purtroppo, andò diversamente. Benedetto è stato il Papa che più mi ha però insegnato il valore della parola cattolico, dell’universalità. È stato il Papa che mi ha insegnato a rendere ragione della mia fede.
Una fede che ama la liturgia e la usa non per devozionismo ma per essere raccontata e spiegata anche ai piccoli come me. Una fede che è semplice ma gioiosa. Una fede che non si scalfisce per la “sporcizia” della Chiesa con cui io, come tanti di voi, sono venuto a contatto. Una fede che si riassume in quella parola tanto cara a Benedetto: amicizia. Ecco, per me Benedetto è stato il Papa dell’amicizia con Gesù e lo ritroverò sempre aprendo un suo libro. Vedevo quella fila oggi infinita e mi sono reso conto che non siamo venuti a vedere un defunto ma uno che ci ha insegnato e ci ha lasciato scritto che la nostra speranza è un orizzonte più grande della nostra finitudine umana.
Grazie Benedetto, Grazie Santo Padre!
Viva!
Lorenzo
La bara del papa emerito è stata chiusa la notte di ieri. Il funerale è previsto oggi in diretta tv, sui principali canali nazionali, dalle 9.30, il rito si svolgerà in piazza San Pietro, a seguire la tumulazione nelle grotte vaticane in forma privata.
(foto: una immagine di Lorenzo Guzzetti nella basilica di San Pietro)
05012023
