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CARONNO PERTUSELLA – Primo sindaco a rompere il ghiaccio e a rispondere alle 5 domande de ilSaronno per la classica intervista di fine/inizio anno è il sindaco Marco Giudici di Caronno Pertusella. 

QUI LA PRESENTAZIONE DELL’INIZIATIVA 

QUI, MAN MANO CHE ARRIVANO, TUTTE LE INTERVISTE DEI SINDACI DI SARONNESE, GROANE E COMASCO

1. Come è andato questo 2023 nella vostra comunità?
Caronno Pertusella ricorderà il 2023 come l’anno in cui i fenomeni atmosferici estremi si sono manifestati in modo chiaro sul territorio. Chi ancora nega gli effetti del riscaldamento globale del pianeta si deve ricredere. Molte sono le famiglie e le imprese che hanno avuto danni a causa del vento e della grandine che si è abbattuta il 24 luglio in maniera devastante sul nostro territorio. Purtroppo siamo ancora in attesa di essere risarciti dalla Regione ma le risorse stanziate risultano largamente insufficienti a coprire i danni nel settore privato.

2. Quali sono i progetti concretizzati dalla sua Amministrazione
I progetti ormai in fase di realizzazione sono molti uno di questi terminato in questi giorni ed è la futura sede per le politiche giovanili in via Ariosto, che per il primo anno di attività ospiterà i bimbi del nido il Pettirosso. I progetti infrastrutturali in corso di realizzazione con fondi del Pnrr sono 5 : nuova biblioteca, nuova palestra a Bariola, nuova mensa alla scuola Ignoto Militi, riqualificazione dell’asilo nido ed efficientamento energetico della piscina comunale. L’insieme di queste opere cumulano un impegno finanziario per oltre 12 milioni di euro. Altri progetti sono stati elaborati nella sua fase definitiva e saranno realizzati con risorse dell’Ente nei primi mesi dell’anno 2024: riqualificazione della scuola media e velostazione. Poi abbiamo progetti ormai completati nella sua fase preliminare che candideremo ai vari bandi pubblici a valere sui fondi Pnrr e fondi strutturali Europei: nuovo centro sportivo, ristrutturazione ex caserma con il relativo parco adiacente, mini alloggi per anziani in Via 4 Novembre. Un altro progetto importante che ha terminato il suo iter amministrativo e sarà realizzato nei prossimi mesi in partenariato pubblico/privato è la nuova casa alloggio disabili. Infine nel 2024 prenderà il via la Comunità Energetica del Comune. Come si può notare non sono né le idee né i progetti a mancarci.

3. Quali sono le sfide che attendono la sua comunità per il 2024
La possibilità di partecipare con progetti convincenti ai vari bandi a valere sui vari fondi Pnrr e cogliere la possibilità unica e irripetibile di rigenerare dal punto di vista urbanistico il nostro Comune, riqualificando anche il nostro patrimonio storico e artistico.
Un’altra sfida riguarda il sostegno sociale. Negli ultimi anni la spesa sociale è aumentata di molto. Nel 2023 per dare risposte positive al sostegno scolastico, al sostegno familiare e all’assistenza ai minori, abbiamo dovuto attingere a riserve di bilancio. Se il Governo e la Regione non interverranno con fondi dedicati, il Comune non potrà mantenere un simile livello di spesa per molto tempo.

4. Qual è il ricordo del 2023 che le suscita più emozione?
La marcia per la pace delle scuole che si è svolta mercoledì 13 dicembre 2023. Questa data la ricorderemo per molto tempo ed è entrata a far parte della storia di Caronno Pertusella. Per la prima volta una manifestazione ha coinvolto tutte le scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia alle medie, dalla scuola pubblica a quella paritaria. 1500 alunni alle 10 sono usciti in contemporanea dal loro plesso scolastico e hanno sfilato per le vie del paese ritrovandosi tutti insieme al parco della Resistenza. Il motivo di tale mobilitazione è il più nobile di tutti: La Pace. Si è manifestata l’inquietudine per il moltiplicarsi dei conflitti, per l’incapacità di dialogare e trovare soluzioni di convivenza e rispetto reciproci. Gino Strada diceva che “La guerra non si abolisce coi trattati, ma si abolisce stimolando la riflessione e la cultura di tutti”. Davanti a questo enorme senso di impotenza che ci sconvolge, credo che la marcia per la pace dei nostri ragazzi sia una richiesta di aiuto per il futuro, perché ciascuno di noi senta il dovere di non voltarsi dall’altra parte.

Import

5. Se potesse esaudire un desiderio dei suoi concittadini quale sarebbe?
Essere sereni e vivere in salute, nel rispetto e nell’amore con i propri cari e verso il prossimo.


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L’articolo Intervista 23/24 Caronno, Giudici: “In corso progetti Pnrr per 12 milioni di euro. Un’emozione? La marcia per la pace” proviene da Il Saronno.

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