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GERENZANO – Oggi è  Stefania Castagnoli sindaco di Gerenzano a rispondere alle 5 domande de ilSaronno per la classica intervista di fine/inizio anno.

QUI LA PRESENTAZIONE DELL’INIZIATIVA 

QUI, MAN MANO CHE ARRIVANO, TUTTE LE INTERVISTE DEI SINDACI DI SARONNESE, GROANE E COMASCO

Come è andato questo 2023 nella vostra Comunità?
Il 2023 rimarrà inciso nella nostra memoria come l’anno delle distruttive e impetuose grandinate, che hanno determinato un significativo cambiamento nell’andamento delle cose.
Fino al mese di luglio, pur con le difficoltà legate alle risorse comunali disponibili e all’annosa questione del personale, dove si continua ad assistere ad una progressiva riduzione, abbiamo garantito la continuità e la qualità dei servizi offerti alla nostra comunità.
I due devastanti eventi meteorologici in piena estate, seguiti da eventi temporaleschi eccezionali a settembre, ci hanno costretto a modificare radicalmente l’elenco delle priorità e dei progetti da portare avanti. Non solo l’Amministrazione ha stravolto i suoi piani, ma anche tante famiglie hanno dovuto correggere il proprio progetto di vita e il proprio piano di spese. Insomma tutti siamo stati costretti a destinare al rifacimento delle coperture delle abitazioni e alla riparazione dei danni subiti i quattrini che volevamo spendere in altro modo.

Quali sono i progetti concretizzati dalla sua Amministrazione?
Si è conclusa la realizzazione del project financing relativo all’illuminazione pubblica con nuovi punti luce a led in tutto il paese, telecamere nei parchi e varchi alle porte del paese. Sono state installate nuove telecamere nel parcheggio del Parco degli Aironi.
L’arredo urbano in Piazza XXV Aprile è stato rinnovato con la posa di nuove panchine, fioriere e cestini ed è stato riqualificato il verde. La panchina artistica, con la fiaba di Pinocchio, ha dato un tocco magico alla piazza.
Le porte del Parco degli Aironi si sono aperte anche alle persone cieche e ipovedenti che, grazie alla realizzazione di un nuovo percorso inclusivo (bacheche a leggio, cordoli-guida lungo il percorso, messa in sicurezza di alcune caditoie, riqualificazione di punto sosta e creazione di una nuova piazzola di sosta accessibile), possono fruire pienamente e in sicurezza degli ambienti naturalistici.
Al campo sportivo “Enzo Bearzot” è stata ultimata la tensostruttura, che era vetusta e gravemente danneggiata. L’intervento ha previsto il totale rifacimento della copertura, la sostituzione del campo da calcetto e l’installazione di nuovo impianto di riscaldamento e nuova illuminazione.
Avevamo in cantiere altri progetti ma come dicevo prima c’è stato un prima e un dopo. Nel “dopo grandinate” ci siamo concentrati sulla sistemazione dei danni subiti, che ammontano a più di 2 milioni di euro. In soli 5 mesi, con agosto di mezzo, abbiamo già realizzato e appaltato opere per 865.000 euro: per la copertura del Municipio, per i primi interventi di urgenza sulla Scuola Media Enrico Fermi, per il rifacimento della copertura dell’Auditorium e della Biblioteca, dove dobbiamo intervenire ancora sulla pavimentazione e con l’imbiancatura delle pareti.
Il 31 dicembre abbiamo approvato il progetto per il rifacimento totale del tetto della Scuola Media Enrico Fermi per oltre 400.000 euro. Abbiamo dovuto stanziare altri 55.000 euro per più di 120 (esattamente 127) punti luce danneggiati, che come dicevo prima erano tutti nuovi con tecnologia a led. Stiamo aspettando che l’azienda incaricata reperisca il materiale per gli interventi.

In tema di sicurezza, nel mese di giugno è stato firmato il protocollo “Stazioni sicure” tra Regione Lombardia, Prefettura di Varese, Trenord, Rfi, Ferrovie Nord, Agenzia Trasporto Pubblico Locale, Varese, Busto Arsizio e Gallarate Comuni capofila e 13 Comuni, tra cui Gerenzano, della Provincia di Varese. L’accordo, che segue il precedente protocollo del periodo ottobre-dicembre 2022, ha garantito maggiori controlli e vigilanza in prossimità delle stazioni ferroviarie e a bordo degli autobus, attraverso l’attività integrata di Polizia Locale, carabinieri e Guardia di Finanza.
Dopo alcune vicende che hanno interessato il nostro Comando di Polizia Locale, abbiamo dato il benvenuto al nuovo Comandante e alla nuova Agente. E’ stato un momento di grande importanza perché la sicurezza del nostro Paese è una priorità fondamentale e il nostro corpo di Polizia, ora arricchito da due nuovi elementi, è il pilastro su cui si basa questa sicurezza.
E’ stato siglato l’accordo con Villaggio Amico e Federazione Alzheimer Italia per costruire una società sempre più inclusiva verso le persone con demenza e i loro familiari. Si è avviato quindi il percorso per diventare Comunità Amica delle Persone con Demenza, con l’obiettivo di sensibilizzare e formare cittadini consapevoli, attraverso il coinvolgimento di associazioni, esercizi commerciali, scuole e privati cittadini.
Sono già arrivati a Gerenzano gli oltre 2300 piante e arbusti del Progetto Piantalalì, che verranno messe a dimora in cinque aree del nostro territorio. Si tratta di una iniziativa di piantagione e riforestazione realizzata da Trenord e da FNM, per restituire valore al territorio che i treni attraversano, e che ha visto la collaborazione tecnica anche dei nostri uffici.

Quali sono le sfide che attendono la sua Comunità per il 2024?
La sfida principale è riportare tutte le strutture allo stato di prima. Siamo più o meno a metà strada. Le prossime priorità sono la copertura del Centro Anziani e il cimitero, che è stato devastato con danni che si aggirano attorno a 400.000 euro. Vogliamo proseguire con il progetto del Distretto del Commercio, installando altre panchine artistiche nel Paese e illuminando le vetrine dei negozi che sono ancora sfitti. Verrà anche ultimata la sistemazione di Palazzo Fagnani.
Stiamo lavorando per costituire una Comunità Energetica Rinnovabile e per attivare nuovi servizi per i cittadini (sportello legale).

Qual è il ricordo del 2023 che le suscita più emozione?
La risposta mi sembra scontata: le due grandinate. Hanno generato un’emozione primaria, la paura, che ha attivato l’istinto a farmi e farci sopravvivere, a ritrovare quella forza di ricominciare, supportandoci a vicenda, avendo pazienza e a dimostrare solidarietà l’uno con l’altro.
Così come è stato emozionante sentire dalla finestra del mio studio in Piazza, in un caldo pomeriggio d’estate, l’arrivo roboante e intrepido dei volontari di Protezione Civile afferenti a gruppi di volontari di comuni vicini, giunti a supportare i nostri volontari stremati da giorni e notti passati ad aiutare cittadini in difficoltà. Arrivano i nostri!: proprio come nei classici film western, dove il provvidenziale arrivo della cavalleria salvava i protagonisti da morte certa…
Poi siamo arrivati alle festività natalizie, dove la magica aria festosa sottolineata dal Corpo Musicale Santa Cecilia, l’albero in piazza, le luminarie, la panchina artistica hanno riacceso i sorrisi sui volti di tanti adulti e piccini: una sensazione di serenità e di ritorno alla normalità.

Se potesse esaudire un desiderio dei suoi concittadini quale sarebbe?
Come ha scritto il Comitato di Redazione nell’ultimo numero del periodico “Il nostro Comune”, il 2023 è stato per Gerenzano l’anno più duro dai bombardamenti del 1945. Il mio desiderio è che tutti nel 2024 riescano a sistemare i danni subiti e a ritrovare quella pace che tutti meritano. Mi piacerebbe poter affermare con certezza che quanto avvenuto non succederà più, ma questo più che un desiderio rimane un sogno…

 

 


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L’articolo Intervista 23/24 Gerenzano, Castagnoli: “La nostra sfida è riparare tutti i danni delle grandinate” proviene da Il Saronno.

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