[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

SARONNO – La scuola si è conclusa ormai da un mese, ma il liceo Legnani di Saronno non ha chiuso i battenti. Durante tutto il mese di giugno, infatti, gli studenti hanno continuato ad occupare le aule scolastiche.
Grande attenzione verso l’apprendimento: gli studenti del liceo si sono organizzati in gruppi di supporto, aiutandosi nell’orientamento sia in entrata e in uscita, ma anche nello studio, anche in vista degli esami integrativi; l’aiuto non è mancato nemmeno da parte dei professori che, con corsi di recupero, hanno assistito gli studenti nelle difficoltà incontrate nel corso dell’anno.

I docenti si sono messi a disposizione, tra l’altro, con un nuovo tipo di didattica, un po’ particolare: sfruttando il cortile della scuola, gli studenti hanno potuto assistere a lezioni di approfondimento in sei diversi appuntamenti, fino allo scorso 2 luglio. Affrontando grandi temi come l’oratoria della classicità, i limiti e le potenzialità dell’uomo, passando per la matematica, la letteratura e le lingue, gli studenti hanno fatto scuola seduti sull’erba, sfruttando il bel tempo estivo.
Richiesta per la partecipazione: nessuna prenotazione, essendo il cortile sufficientemente ampio da garantire le distanze di sicurezza, e una coperta.

“Sono tante le attività proposte dal nostro liceo – commenta il vicepreside Renato Pasetti – lo stimolo è certamente arrivato dal Ministero, che ha permesso di incentivare le attività”.

Le attività al liceo non sono state, però, solo fini all’apprendimento. I ragazzi hanno anche avuto modo di mettersi in gioco con attività laboratoriali e sportive, come tornei di beach volley e calcetto, dando loro la possibilità di ritrovare il rapporto con i coetanei, elemento centrale della scuola in presenza che in questo periodo di emergenza sanitaria è venuto a mancare.

“Il piano estivo del Legnani, però – continua Renato Pasetti – non è certo una novità. In particolare, 19 anni fa la scuola restava aperta tutta l’estate per i ragazzi. Nell’era Fantoni, i docenti volontari, tra cui io, Tardani, Formoso e Ceriani, organizzavano l’aiuto agli studenti da metà giugno fino alla fine di agosto”.

(in foto: un momento di scuola all’aperto al Liceo Legnani)

05072021







LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome