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ORIGGIO – Si è svolto nei giorni scorsi il primo incontro post lockdown, alla Panchina rossa di piazza 4 novembre, con l’esposizione di documenti trattanti il tema “ donne e lavoro”.
La serata si è aperta con il benvenuto ai presenti da parte del gruppo Panchina rossa a cui è seguita la lettura dell’articolo 3 della Costituzione.

Sono intervenute nell’ordine: l’attrice Domitilla Colombo che ha raccontato alcune storie attuali di donne nel mondo del teatro. Donne purtroppo ostacolate nel loro percorso lavorativo in caso di maternità. L’attrice ha poi recitato alcuni versi di Laura Terracina, poetessa e intellettuale napoletana del ‘500, che spronava le donne dell’epoca allo studio e al lavoro artistico contro la prevaricazione maschile; Patrizia Danieli, autrice del libro “che genere di stereotipi? Pedagogia di genere a scuola. Per una cultura della parità”. La scrittrice ha illustrato alcuni progetti rivolti ai bambini ed insegnanti per riconoscere gli stereotipi di genere, nel linguaggio, nelle immagini, nei libri di testo della scuola primaria. Si è anche soffermata sulla questione del welfare.

“Una cultura familistica, in cui le donne italiane lavorano meno della media delle donne europee e sopperiscono alle carenze del welfare.” come si legge nell’ultima di copertina del libro.
Sono seguiti gli interventi da parte dei presenti con la lettura di un’intervista rilasciata da Rosa Oliva, che con la sua battaglia, aprì le carriere pubbliche alle donne nel 1960. Fino ad allora le donne erano escluse dai concorsi pubblici. Il presidente Sergio Mattarella le ha conferito, lo scorso 12 marzo l’onorificenza di cavaliere di gran croce dell’ordine al merito della Repubblica italiana. Altri partecipanti hanno dato il loro contributo evidenziando l’importanza di portare ad esempio le donne che hanno combattuto nel tempo per avere un loro ruolo nell’arte, nella fisica, nella letteratura, nella medicina, in tutte le discipline a loro precluse, quale testimonianza per le generazioni future.
L’appuntamento è per il prossimo settembre al fine di tenere aperto il dibattito e il confronto sulle tematiche legate alle questioni di genere.



27062021

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