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UBOLDO – Una sala strapiena di pubblico ha accolto sabato scorso la presentazione del libro di Chiara Zangarini e Alessandro Colombo “Scritto e firmato da Gianni Rodari. Il registro di classe della terza elementare di Uboldo dove nacque la Fantastica”. A presentare l’opera edita da Macchione Editore il sindaco di Uboldo, Luigi Clerici; il vice sindaco, Laura Radrizzani, l’autrice Chiara Zangarini, il co-autore l’uboldese Alessandro Colombo, la ex dirigente dell’Istituto comprensivo “Manzoni” di Uboldo, Clara Mondin e l’editore Pietro Macchione.

In prima fila, tra il pubblico, anche alcuni ragazzi e ragazze del Laboratorio di giornalismo della scuola media uboldese guidati dalla presidente del consiglio comunale dei ragazzi che hanno seguito con grande attenzione il racconto fatto dagli autori del libro.

Libro che nasce grazie al ritrovamento nella sede della scuola uboldese del registro di classe della terza elementare maschile dell’anno scolastico 1942/’43 scritto e firmato da Gianni Rodari. E’ stato spiegato al pubblico come, grazie all’analisi del Registro, è stato eliminato ogni dubbio sul nesso strettissimo tra pratica e teoria, tra esperimento e creatività, in cui maturò in Rodari il passaggio da maestro elementare a scrittore di “Fantastica”. Ed è stato raccontato come proprio in quell’anno ad Uboldo Rodari iniziò a maturare e a scrivere le sue idee sulla Fantastica, la sua opera fondamentale dalla quale nasce la sua grandissima produzione letteraria utilizzando il retro delle pagine del quaderno di un suo alunno di Uboldo, Giampiero Zaffaroni.

Grande interesse ha suscitato la narrazione dell’uboldese Alessandro Colombo dedicata alle testimonianze e ai ricordi degli uboldesi. Grazie alla ricerca di persone che hanno conosciuto, direttamente o indirettamente, Gianni Rodari nel suo soggiorno a Uboldo, il giornalista è andato a ritrovare i luoghi dove lo scrittore è stato: dalla trattoria La Passeggiata dove alloggiò, alla Cascina Regusella con il suo pozzo tanto caro a Rodari, fino alla vecchia scuola elementare in via Parrocchiale dove lo scrittore insegnò.

Sono stati ricordati personaggi che hanno fatto parte dell’esperienza uboldese di Rodari: la maestra Eugenia Luisa Melegari in Legnani, capogruppo degli insegnanti ai tempi di Rodari; il sacerdote don Mario Tronconi, insegnate e amico di Rodari; la famiglia Comi, proprietaria della Trattoria La Passeggiata dove Gianni alloggiò; Giampiero Zaffaroni, il bambino il cui quaderno venne utilizzato da Rodari per iniziare a scrivere la “Fantastica”.

Insomma, una giornata organizzata dall’Amministrazione comunale e dalla biblioteca civica di Uboldo in collaborazione con l’associazione culturale Per Uboldo, che ha fatto fare un tuffo nel passato che è piaciuto molto agli uboldesi.

28022022

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