LONATE CEPPINO – Sì è tenuta lo scorso fine settimana a Lonate Ceppino la celebrazione della Giornata dell’Unità nazionale e delle forze armate, in presenza delle autorità e delle associazioni lonatesi.
Condividiamo le foto della ricorrenza e il discorso del sindaco, Clara Dalla Pozza.
Grazie per essere qui questa sera per commemorare i nostri defunti caduti per la Patria e per ricordare il centenario dell’istituzione del Milite Ignoto.
Ringrazio il gruppo Alpini che si è prodigato al restauro del Monumento ai Caduti del nostro cimitero. Forse non tutti sanno che questo monumento è a tutti gli effetti un sepolcro, perché racchiude circa una ventina di questi eroi…eroi lonatesi. Il nostro monumento è un simbolo importante per non dimenticare il passato, il sacrificio di tante persone che si sono battute e che hanno perso la vita per la nostra Patria. Soldati partiti e tornati privi di vita, soldati partiti e mai più tornati, soldati partiti a nome di tutti noi e rimasti dispersi senza il proprio nome, ma tutti degni di essere ricordati. Per questo motivo abbiamo accolto molto favorevolmente la richiesta del Gruppo Alpini e dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia in merito al conferimento della cittadinanza onoraria di Lonate Ceppino al Milite ignoto così da fare in modo che “quel Soldato di nessuno possa essere percepito come il Soldato di tutti”.
Anche noi come altri Comuni italiani abbiamo voluto aderire a questa iniziativa del Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare d’Italia, quale gesto simbolico in occasione del primo centenario della deposizione del Milite ignoto nel sacello dell’Altare della Patria, al Vittoriano, in modo che anche il nostro Comune possa rendere omaggio alle vittime di tutti i conflitti armati del Novecento, che hanno combattuto per la libertà, per la democrazia e per il valore della fratellanza.
(foto: un momento delle cerimonie del 4 novembre a Lonate Ceppino)
08112021
