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GAVIRATE – Ae Srl di Gavirate spegne 25 candeline al fianco dei clienti di tutto il mondo. Oltre ottanta le persone, tra produttori e collaboratori, che sono arrivate da tutta Italia, ma anche dalla Germania, dallo Uzbekistan e dall’India, per festeggiare i 25 anni di attività della Ae Srl Appliances Engineering. L’azienda di Gavirate attiva nel settore dell’elettrodomestico con un fatturato che, oggi, per il 95% è frutto di export. Presenti alla celebrazione del quarto di secolo, che si è tenuta nella cornice del Chiostro di Voltorre, anche nomi dal calibro internazionale dell’industria del bianco: Whirlpool, Electrolux e Bosch, oltre che le più importanti aziende produttrici di impianti e componenti dall’Italia, come Cannon e Comi; per il mercato tedesco, invece, erano presenti Hennecke e Rehau, senza contare gli Istituti Internazionali come UL International.

Un traguardo importante che, come ha sottolineato la Ceo Federica Luzardi, Ae ha raggiunto “senza mai perdere il suo approccio innovativo, la sua flessibilità, la sua empatia nel comprendere le richieste dei clienti, ma, soprattutto, senza perdere la passione, nemmeno nei momenti più difficili. Dai primi passi come una piccolissima realtà che cercava di farsi conoscere a livello internazionale, Ae è arrivata a sviluppare grandi progetti e a collaborare con i principali attori di un settore complesso ed in continua evoluzione”.

L’azienda, infatti, nata come impresa familiare nel 1997, da un’idea di Giacomo Luzardi, volta a portare la filosofia dell’outsourcing, già ben conosciuto nel settore dell’automotive, anche nel settore degli apparecchi domestici, è oggi un punto di riferimento anche per i leader degli elettrodomestici come, ad esempio, Bosch, Beko, Electrolux e Whirlpool. Produttori stranieri che si appoggiano, appunto, ad Ae per ricevere un supporto specialistico per delle attività specifiche: dal concept design all’ingegnerizzazione, dalla prototipazione alla prova di laboratorio, dal supporto all’industrializzazione e all’ottimizzazione di prodotto e processo. Il suo mercato è, dunque, principalmente estero (il 95% dell’attuale fatturato arriva da oltre confine, con netta predominanza dei Paesi Extra Ue) e si estende dai Paesi del Centro e del Sud America fino a quelli dell’Asia, dell’Africa e del Medio Oriente, senza dimenticare l’export diretto in importanti Paesi europei come, ad esempio, la Turchia e la Germania.

Con una ventina di addetti e un mercato prevalentemente straniero, “Ae – ha tenuto a sottolineare Andrea Bonfanti, Presidente del Comitato della Piccola Industria di Univa e Vicepresidente nazionale della Piccola Industria di Confindustria – rappresenta lo specchio di quel saper

fare impresa di cui il nostro territorio è così ricco e che Univa ha l’onore e l’onere di rappresentare. Ae esprime un caso esemplare di successo che è giusto celebrare non solo per i suoi successi economici ma anche per la volontà di essere protagonista della vita sociale del territorio in cui è nata e cresciuta. Aderire a Univa per un’impresa vuol dire anche questo: lavorare per la crescita delle comunità di appartenenza. Momenti di festa come questi sono importanti anche per sottolineare il ruolo che le imprese hanno nella tenuta sociale di un intero territorio. In questi suoi primi 25 anni Ae ha creato valore per un’intera comunità, andando oltre i propri cancelli aziendali”.

(foto: da sinistra Giacomo Luzardi e Federica Luzardi, rispettivamente fondatore e ceo dell’impresa)

10092022

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