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SARONNO / TRADATE – E’ stata realizzata la connessione ecologica fra l’altomilanese, varesotto e comasco. L’intervento realizzato dal progetto Sistema Olona si colloca nell’area del Bosco Bargetta, all’interno del Parco Bosco del Rugareto, partendo dal territorio del comune di Rescaldina alle porte del Saronnese ed al confine con Gerenzano per arrivare al raccordo tra l’alta pianura terrazzata lombarda e la fascia pedemontana delle colline del Varesotto. I principali obiettivi dell’intervento sono stati l’eliminazione delle specie esotiche nello strato arbustivo del bosco e la realizzazione di una piccola area umida.

Le specie aliene invasive sono una delle principali cause di perdita di biodiversità e, sebbene le piante non abbiamo un apparato locomotore come gli animali, possiedono sistemi molto efficienti di colonizzazione dei nuovi habitat in cui si trovano. Ad esempio, ogni individuo di ciliegio tardivo produce dalle 7.000 alle 53.000 drupe (frutti) per individuo. I frutti carnosi attirano uccelli (passeriformi, merli, colombacci) e mammiferi (volpi, ungulati, mustelidi) che operano la dispersione dei semi, mentre l’impollinazione è operata da diverse specie di insetti (ditteri, coleotteri e imenotteri). Questa specie inoltre è in grado di emettere polloni dalle ceppaie o dalle radici e la frequenza di ricaccio si mantiene elevata per gli individui fino a 60 anni di vita. Questa grande capacità pollonifera è maggiore in condizioni di luce e la loro emissione è stimolata dal taglio. Un esemplare di ciliegio tardivo può sopravvivere più di 250 anni e può attuare una strategia di “mantenimento”, che si manifesta soprattutto a livello di giovani esemplari: quando si trovano in condizioni di ombra, le plantule rallentano o arrestano la crescita, per poi crescere rapidamente nel momento in cui si creano zone aperte ad alte intensità di luce. Si tratta di una specie particolarmente competitiva nei primi stadi dell’evoluzione della vegetazione e in sistemi aperti come prati incolti, boschi chiari e arbusteti. Modificando le condizioni ambientali in cui si insedia interferisce pesantemente sulla comunità vegetale locale.

Il ciliegio tardivo è una delle specie esotiche classificate nella Lista nera delle specie alloctone presenti prima dell’intervento, che ha avuto proprio la finalità di contrastarne l’invasività attraverso la rimozione dallo strato arbustivo. In seguito al taglio, sono stati piantumati 300 arbusti tra  prugnolo selvatico, frassino maggiore, biancospino, ciliegio selvatico e nocciolo e, per completare i tradizionali impianti forestali con specie legnose, sono state messe a dimora 850 piante erbacee autoctone tra cui anemone dei boschi, fragola di bosco, campanellino e dente di cane; questo ha permesso di incrementare in breve tempo la biodiversità della cenosi forestale e di contrapporre la dispersione delle specie esotiche.

L’intervento ha previsto anche la realizzazione di una piccola area umida: le interruzioni della continuità ambientale (strade, infrastrutture, ecc.) insieme alla diffusione di specie aliene invasive, (soprattutto pesci e crostacei) che esercitano una forte predazione sulle forme larvali, sono fattori che impattano sulle popolazioni di anfibi e per questo motivo è importante offrire nuovi siti idonei a riproduzione, rifugio ed abbeverata. L’area umida ha contribuito a diversificare l’ambiente, infatti, rilievi faunistici effettuati dopo la realizzazione degli interventi, hanno permesso di rilevare individui di “rana agile” (specie non contattata prima dell’intervento), 20 specie di uccelli, pipistrello nano e pipistrello albolimbato.

Sistema Olona è promosso da Istituto Oikos e finanziato da Fondazione Cariplo, Ferrovie Nord, Università degli Studi dell’Insubria e Plis dei Mughetti. Un’iniziativa svolta in collaborazione con il Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate, Plis Rile Tenore Olona, Plis Valle del Lanza, Comune di Vedano Olona, Parco del Medio Olona, Comune di Locate Varesino, Parco Bosco del Rugareto, Comune di Gerenzano e Legambiente Lombardia. Gli interventi sono stati progettati da Idrogea Servizi srl.

(foto archvio)

02082023

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