[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

Coi Mastini il saronnese Cordiano continua a inseguire uno storico successo

VARESE – Oggi alle 20.30 gara 5 della finale Ihl fra Mastini Varese e Caldaro, una finale che sarà pregna di emozione. Una cosa è certa: non sarà decisiva ma peserà come un macigno sull’economia della serie, pur lasciando adito alla squadra perdente di riprendersi due giorni dopo. Tutto da rifare, quindi. Una finale all’insegna dell’equilibrio che pare si stia trascinando da settimane e settimane. In realtà sono passati solo 10 giorni dall’inizio e si sono giocate già 4 partite. Nel complessivo la sensazione è che Varese – in cui milita anche il saronnese Tommaso Cordiano – possa avere un rammarico in più degli avversari, dovuto soprattutto al finale di gara 4 dove prima di subire la duplice marcatura nei secondi finali giocando in inferiorità numerica, aveva sprecato un paio di occasioni clamorose per passare in vantaggio e allungare il vantaggio nella serie. Così non è andata ed è necessario ritornare a pensare “in grande” con umiltà, concretezza e determinazione.

Ma un diktat dei playoff e ancor più valido nella serie di finale, è dimenticare totalmente la gara precedente e quelle prima ancora. Solo così sarà possibile riuscire a impostare una partita tutta nuova. I Mastini dovranno mettere in campo ciò che sanno fare meglio, ovvero il gioco di squadra, cercando però di ottimizzare la gestione nervosa nei momenti chiave e trovare un pizzico in più di cinismo sotto porta. Il pubblico presente dovrà rappresentare uno spunto motivazionale in più e soffiare alle spalle della squadra cercando di spingerla alla vittoria, come ha sempre fatto durante l’intera stagione. Inutile dire che una vittoria, pur non essendo decisiva, potrà incidere in modo pesante nel percorso verso il titolo. Forse per la prima volta in dieci giorni, l’inerzia psicologica è paritaria, a patto che i gialloneri riescano a cancellare totalmente l’andamento e l’epilogo della partita dell’altra sera, oltre a mettere da parte il “caso Drolet” (in attesa di conoscere la decisione del giudice sportivo sulla eventuale squalifica).

Tutti i biglietti sono andati esauriti nel giro di 3 ore. Si raccomanda ai possessori del biglietto curva di entrare dall’apposito ingresso riservato al settore.

11042023

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome