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SARONNO – Dell’ospedale unico di Busto Arsizio e Gallarate si parla da tempo ed il tema interessa anche Saronno, visto che il maxi-nosocomio sarebbe gestito dalla stessa Asst che gestisce pure la struttura ospedaliera saronnese. “Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana chiarisca lo stato del progetto dell’ospedale unico di Busto Arsizio e Gallarate”: a chiederlo, con un’interrogazione depositata oggi, è il consigliere regionale e capogruppo del Pd in Commissione regionale sanità, Samuele Astuti. “Quello dell’ospedale unico- spiega Astuti – è un progetto che  attende da troppi anni  di decollare. Già nel 2016 era stata avviata la ricerca dell’area dove costruire il nuovo ospedale, nel 2017 era stato siglato il primo protocollo d’intesa tra Regione,Asst,Ats  e Comuni sull’area  Beata Giuliana, protocollo confermato da una delibera regionale nel 2019. Nel 2021 la giunta ha programmato le risorse e il 1 marzo di quest’anno confermato la scelta dell’area e previsto progetti di riqualificazione per i vecchi ospedali di Busto Arsizio e Gallarate”.
 
I problemi relativi al progetto non mancano. “I tempi previsti per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera – continua Astuti – sono di circa 7-10 anni dall’avvio dei lavori,  ma nel frattempo la qualità dei servizi degli ospedali attuali è compromessa dalla carenza di personale e dalle liste d’attesa, che comportano da una parte  un carico tropo pesante per gli operatori sanitari e dall’altra il rischio per chi non può permettersi di rivolgersi a una struttura privata  di non essere curato. Questo implica la necessità di un intervento  e di una messa a disposizione di risorse di Regione, Asst e Comuni coinvolti per evitare il decadimento degli ospedali attuali”.

(foto: l’attuale ospedale di Busto Arsizio)

13122022

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