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VENEGONO INFERIORE – Il sindaco di Venegono Inferiore, e consigliere provinciale Mattia Premazzi non ci sta, alle critiche di qualcuno sui social, sulla gestione dell’emergenza neve di venerdì. Ecco il suo intervento sull’argomento.

Vergogna… la parola più usata sui social! Venerdì quando avevamo ancora molti paesi nel nord della provincia senza elettricità, la linea Ferrovie Nord interrotta e la gente ferma nelle stazioni, le autostrade bloccate, le lunghe code sulle strade e che a Venegono con 3 mezzi comunali stavamo ancora spalando dalla mattina alle 6, dopo che abbiamo salato tutto il paese per tutta la notte precedente; che le lame hanno girato anche sulle strade provinciali, che i trattori hanno dovuto rimuovere anche gli alberi caduti in mezzo alle strade per poi riuscire a passare per pulire, che vigili del fuoco provinciali e volontari di Tradate sono stati a ciclo continuo con le squadre di Enel, che la protezione civile già impegnata sull’emergenza covid ha dato una mano con sale e pale agli spalaneve, che per tutto il giorno qualcuno ha coordinato e sollecitato gli interventi delle squadre speciali degli operai e dei volontari. Scusate ma di cosa bisogna vergognarsi?
Cosa si poteva prevedere che non si è previsto? Proprio perché era previsto, tutti gli operatori possibili hanno lavorato in tutta la Provincia! Nessuno si vergogna magari per non aver messo le gomme da neve, per non aver pensato di evitare l’uso dell’auto, magari per essersi messo in viaggio anche senza una reale urgenza, o magari per non aver preso una pala per pulire anche solo un piccolo pezzo di marciapiede davanti alla propria abitazione… Se ogni commento fosse stato un colpo di pala, credo che le strade sarebbero state completamente pulite e tutti sarebbero nelle proprie case al caldo… qualcuno invece sta ancora lavorando per noi… e non si vergogna!
06122002

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