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TRADATE – Sono quattro le Case di Comunità in funzione in Asst Sette laghi, a cui entro la fine dell’anno si aggiungeranno quelle di Sesto Calende e di Angera. Tutte accolgono il Punto unico di accesso, una squadra di Infermieri di Famiglia, la Continuità assistenziale, ambulatori specialistici e un Punto prelievi, oltre a molti altri servizi propri delle ‘vecchie’ sedi distrettuali: Cup, sportello Scelta e Revoca, Assistenza Domiciliare Integrata Adi, Vaccinazioni, Assistenti Sociali, Consultorio e molto altro.

Le Case di Comunità sono aperte H24, dal lunedì alla domenica: in particolare, il Punto unico di accesso, è a disposizione tutti i giorni, dalle 8 alle 20, per ascoltare, capire e attivare il percorso più rispondente a ogni esigenza, in sinergia con i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta. La Continuità assistenziale, invece, è attiva da lunedì a venerdì, dalle 20 alle 8, sabato, domenica e festivi h24 e nei prefestivi infrasettimanali dalle 14 alle 20.

Centrale nelle Case di Comunità è la presenza degli Infermieri di Famiglia, dalle 8 alle 20, da lunedì a domenica: sono 8 ad Arcisate, 10 a Tradate, 9 a Varese, 9 a Laveno, a cui si aggiungono i primi Infermieri di Famiglia in servizio nelle sedi di Luino, Azzate e Sesto Calende. A Luino, in particolare, gli Infermieri di famiglia sono in servizio sia nelle sede centrale, sia nelle sedi del Pua itinerante: Brissago Valtravaglia, Dumenza, Lavena Ponte Tresa, Maccagno con Pino e Tronzano, Montegrino Valtravaglia e Tronzano Lago Maggiore. Dal luglio scorso, quando è stato attivato, il Pua itinerante ha registrato 131 accessi, di cui 61 nei giorni di apertura a Tronzano, soprattutto per richiedere prestazioni infermieristiche e orientamento ai servizi territoriali. In generale, invece, dal febbraio del 2022, quando hanno iniziato a prendere servizio, sono 2.505 i cittadini presi in cura dagli Infermieri di Famiglia, per i due terzi rappresentati da over70. Le visite domiciliari sono state invece 7.032 solo dall’inizio di quest’anno a fine settembre.

I servizi offerti e i dati di attività registrati dalle sedi territoriali di Asst Sette laghi sono il frutto dell’impegno con cui questa Azienda ha affrontato le sfide del Pnrr e del processo di riforma del Servizio sociosanitario lombardo, ma non sono certo il nostro punto di arrivo – commenta il direttore sociosaniatrio, Giuseppe Calicchio – I prossimi step, oltre all’attivazione delle altre sedi previste, case e ospedali di Comunità, a partire da quello di Luino, rigurdano tematiche decisive: il trasferimento delle cure primarie, che dall’inizio del 2024 afferiranno direttamente alle ASST, il riordino dell’offerta specialistica ospitata sul territorio e la messa in rete dei Consultori. Parallelamente, intendiamo procedere anche ad un’analisi dei flussi, per iniziare a chiarire il rapporto tra i pazienti seguiti nelle Case di Comunità e coloro che frequentemente si rivolgono al pronto soccorso, ma anche agli ambulatori specialistici. L’investimento di energie per far crescere il territorio, infatti, mira a portare le risposte ai bisogni di salute più vicino ai cittadini, ma anche a proteggere il patrimonio del polo ospedaliero da accessi evitabili o inappropriati“.

29102023

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