[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

UBOLDO – “Ho ricevuto una serie di chiamate e messaggi da cittadini allarmati così sono intervenuti contattando i carabinieri per cercare di capire l’accaduto, fermare la diffusione della notizia e verificare con Alfa la situazione acquedotto”. Sono le parole del sindaco di Uboldo Luigi Clerici.

Il Whatsapp ha iniziato a girare nella tarda mattinata di sabato 11 marzo: “L’acqua di Uboldo è contaminata con la Legionella. 1 decesso ieri” il testo. Il sindaco si è attivato ascoltando i propri cittadini: “c’è chi mi ha detto che stava buttando la pasta perchè cotta nell’acqua presa dal rubinetto e chi stava andando al supermercato a fare scorta”.

Clerici si è attivato con Alfa e Ats che confermavano che non c’era stato nessun allarme, nessun decesso, nessun problema. Quindi con i carabinieri della stazione cittadina un esposto ed un avvio di indagini per cercare di bloccare la fake news: “Siamo risaliti un po’ indietro nella catena e poi abbiamo anche messo un post sui social e fortunatamente in qualche ora tutto si è placato. Io ho tranquillizzato tutto ma l’invito che faccio ai miei concittadini è sempre quello di verificare prima di diffondere notizie soprattutto se così allarmanti”.


Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?

Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su 
https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche la newsletter: clicca qui per info e iscrizione

14032023

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome