UBOLDO – Il giardino botanico festeggia il suo ventesimo compleanno. I festeggiamenti avverranno martedì 22 novembre con la ventesima edizione della Festa dell’albero, in occasione della giornata nazionale degli alberi. La giornata, promossa da Rugbio, Eco, asilo Colombo-Morandi, Amici del bosco Origgio, scuola primaria Manzoni, avrà luogo al centro sportivo comunale, dove gli studenti della scuola dell’infanzia Colombo-Morandi e della scuola secondaria Manzoni, rispettivamente alle 10 e 14.30, metteranno a dimora nuove piante nel Giardino botanico.
La siccità del 2022 è stata devastante per tutti i comuni della Lombardia e nel nord Italia. Al Giardino botanico di Uboldo sono state effettuate innumerevoli “innaffiature di soccorso” per salvare soprattutto i giovani impianti: la moria è stata limitata a soli 5 individui arbustivi, cui se ne aggiungono 3 fatti oggetto di atti di vandalismo. Quindi, alcune piante che verranno messe a dimora il 22 novembre sono uguali a quelle morte o danneggiate, altre invece proseguono quella che è la filosofia delle specie rare o importanti della Flora italiana e/o altre di rilevante interesse didattico o agronomico.
“Eccoci come tutti gli anni a ribadire – afferma l’assessore all’Ambiente Carlo Copreni – con questa piccola ma significativa manifestazione, l’importanza del nostro impareggiabile Giardino Botanico. Questo che va a finire è stato, per le scarse precipitazioni meteoriche, un anno eccezionale che speriamo non si ripeta, è però di tutta evidenza che le previsioni non sono certo ottimistiche. Anche il nostro Giardino Botanico ne ha risentito nonostante gli sforzi del nostro bravissimo Giovanni e delle associazioni che lo aiutano, come Eco 90, qualche impianto è morto e verrà sostituito.”
“La siccità – continua – di quest’anno mi impone di porre l’accento sullo spreco dell’acqua di cui quotidianamente, molte volte anche senza volerlo, siamo responsabili. L’acqua è senza dubbio uno dei beni più preziosi che possediamo, una risorsa non inesauribile che è fondamentale imparare a non sprecare. Ci sono nella vita quotidiana tanti piccoli gesti che ci permetterebbero un risparmio idrico incredibile, parlatene in classe con le vostre maestre e i professori, impegnatevi nel seguire poche piccole regole che non solo vi permetteranno un minor spreco di acqua, ma anche un risparmio sulla bolletta che farà contenta tutta la famiglia. Anche la salvaguardia dei boschi e dei giardini permette un risparmio idrico, aiutando a contenere il surriscaldamento della crosta terrestre e di conseguenza la desertificazione del nostro bellissimo pianeta. La Festa dell’Albero non deve rimanere un gesto isolato ma una manifestazione che ribadisce l’impegno da parte di tutti a favore dell’ambiente.”
(foto d’archivio)
16112022
