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Parco Pineta, gli animalisti tornano alla carica per i cinghiali

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VENEGONO SUPERIORE – “Stop alla caccia ai cinghiali nel Parco Pineta”:  questa, in estrema sintesi, la posizione dell’associazione Cento per cento animalisti.

“Nostri militanti  avevano individuato una gabbia trappola in località Cascina presso la quale c’erano lacci in acciaio. Questi sono vietati dalla legge e sono particolarmente crudeli: provocano sofferenze atroci ad ogni animale che venga preso. I nostri militanti hanno affisso in loco manifesti contro i cacciatori…. e la gabbia dopo un paio di giorni è sparita. Secondo il presidente del Parco Pineta, Mario Clerici, i cinghiali verrebbero uccisi… per tutelare la Natura! Ma i cinghiali sono loro stessi natura. Dice che non sono autoctoni. A parte che gli animali autoctoni ormai sono ben pochi, ma chi ha portato da noi i cinghiali? Sono stati i cacciatori, per avere “bersagli” cui sparare”.

Dicono da Cento per cento: “Noi affermiamo il diritto dei Cinghiali, come di tutti gli animali liberi, di vivere tranquilli in quel che resta del loro ambiente. E avvertiamo che, nelle prossime settimane, saremo presenti nell’area del parco per azioni a sorpresa in difesa degli animali; azioni legittime ovviamente”.

06052021

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