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TRADATE – “Nei prossimi giorni in città sono previste condizioni climatiche con temperature al di sotto della media stagionale, all’Amministrazione comunale sono giunte richieste da parte di cittadini affinché si disponga una deroga al calendario ordinario per il funzionamento degli impianti di riscaldamento, così da posticiparne lo spegnimento”. Lo fa sapere l’Amministrazione civica di Tradate.

Proseguono dal Comune: “A tal proposito si segnala che, alla luce del decreto ministeriale che per la stagione invernale 2022-2023 recepisce le indicazioni contenute nel Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale e di quanto disposto dalla restante normativa vigente, qualora si sia in presenza di condizioni climatiche effettivamente avverse è consentita l’accensione degli impianti di riscaldamento senza necessità di apposita ordinanza del Sindaco, purché gli impianti vengano mantenuti in funzione per un massimo di 6,5 ore giornaliere, cioè un numero di ore non superiore alla metà di quelle consentite a pieno regime. Pertanto, tutte le utenze, condominiali e non, con impianti centralizzati o autonomi, sono autorizzate al funzionamento per un numero di ore giornaliere non superiore a 6,5 – in ogni caso non nella fascia oraria compresa tra le 23 e le 5. Si ribadisce che dopo il 7 aprile tali accensioni straordinarie sono consentite solo qualora la situazione climatica lo renda necessarioe si ricorda che gli impianti devono essere impostati in modo tale che la temperatura dell’aria all’interno degli edifici non superi i 19°C, + 2°C di tolleranza”.

05042023

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