[wp_bannerize group="lungo central" random="1" limit="1"]

CISLAGO – “Ho partecipato con piacere a questo primo incontro di un progetto sicuramente positivo per Cislago e per il suo territorio. Abbiamo pensato di puntare sulla disponibilità e sulla collaborazione del Parco Pineta per la gestione dell’iter organizzativo e soprattutto per trovare soluzione per gestire i costi perchè poi queste sono le difficoltà che si intravvedono sulla strada della realizzazione”. Sono le parole del sindaco Gianluigi Cartabia che fa il punto dell’incontro che si è tenuto in streaming tra i sindaci dei comuni coinvolti nel progetto che mira alla creazione di un Parco Agricolo Prealpino Sovracomunale. E’ una proposta di cui si parla da tempo ma che ora potrebbe passare nella fase operativa. Le associazioni Salviamo il Paesaggio di Cislago e Federazione dei Verdi di Varese e Provincia hanno lanciato la proposta nel 2014 e poi anche nel 2017 tanto che di questo parco sovracomunale si è parlato anche in Provincia. L’obiettivo principale che è quello di mantenere la funzionalità agricola di alcune aree tra la provincia di Como e quella di Varese.“Diversi i vantaggi che si otterrebbero dalla realizzazione del parco – spiegano gli ideatori di questo progetto – come la conservazione di un territorio vitale dal punto di vista agricolo (non ci sono terreni lasciati incolti), il collegamento di aree agricole e boschive dal grande valore paesistico e ambientale (il Parco del Lura, il Bosco del Rugareto e il Parco Pineta in direzione di Tradate) senza dimenticare l’opportunità di sviluppo di una filiera corta e di acquisti a “chilometro zero”. Una proposta con numeri importanti soprattutto per la portata: i comuni coinvolti sono 7 (Cislago, Turate, Limido Comasco, Cirimido, Mozzate, Rovellasca, Fenegrò), con circa 70.000 residenti. Il primo incontro, organizzato da Maurizio Cremascoli, portavoce dell’associazione Salviamo il Paesaggio di Cislago, Massimiliano Balestrero e Maurizia Punginelli della Federazione dei Verdi di Varese e Provincia, è stato senz’altro positivo sia per la partecipazione di tutti i sindaci dei comuni coinvolti sia per l’interesse ribadito da tutti alla concretizzazione del progetto. Tanto che ci si ritroverà già dopo la pausa delle feste per un tavolo di lavoro in cui sarà invitato anche Mario Clerici presidente del Bosco del Rugareto e del Parco Pineta per verificare le modalità operative da seguire.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome